Atalanta a Pescara, prova di maturità
In attacco Pinilla torna titolare

La prova di maturità, quella spesso sbagliata negli ultimi anni, quella che ti permette il salto di qualità. Non si cambiano obiettivi in casa nerazzurra, ma la trasferta di Pescara, in campo all’Adriatico alle 20.45, è quella che può permettere di dare un altro senso alla stagione della formazione di Gasperini, risollevata dopo un avvio di campionato difficile.

Di nuovo Pescara, da ultima spiaggia a crocevia per i sogni di gloria. È il bello del calcio, e soprattutto di questa Atalanta che ha incantato contro l’Inter e ha chiuso il trittico di ferro con 7 inaspettati punti in 3 partite, 10 se si torna proprio a Pescara dove la formazione bergamasca iniziò a risalire la china grazie ai suoi giovanotti nello scontro diretto con il Crotone. Partita del cuore questa per il tecnico atalantino, appiedato da un turno di squalifica dopo l’espulsione conseguita contro l’Inter nello scorso turno e nuovamente ex di turno, con alle spalle 5 campionati da giocatore e capitano nella seconda parte degli anni 80.

Mister Gasperini guarderà i suoi ragazzi dalla tribuna, sicuro che chi andrà in campo avrà grandi motivazioni, come ha confermato in sala stampa alla vigilia: un po’ di turnover ci sarà, potranno trovare spazio giocatori meno utilizzati, come Grassi, Pinilla in attacco dal 1° minuto, Konko al posto di Toloi infortunato. Queste potrebbero essere le scelte sicure in casa dei bergamaschi, ma ci potranno essere nuove sorprese in una squadra che ha finalmente trovato i giusti ritmi e il giusto mix. Chissà che non sia poi l’ora del rilancio di Paloschi, oggetto misterioso di questo avvio di campionato. Qualche deluso, l’entusiasmo dei giovani e le scelte del mister, che fino a questo punto ha avuto ragione: dare spazio a qualcuno di poco utilizzato può essere un bel segnale per il gruppo.

Davanti a Berisha troveremo Konko, Caldara e Masiello, con Freuler o Gagliardini con Kessie, Grassi e sugli esterni Conti e Dramè a centrocampo; in avanti con Papu Gomez dovrebbe esse il turno di Pinilla dopo il gol decisivo all’Inter.

Gli abruzzesi sono invece reduci dal ko di Udine e il test con l’Atalanta è già fondamentale per la squadra di Oddo che non demerita ma non riesce a conquistare unti. Indisponibili Gyomber, Bahebeck, Vitturini e Verre, il tecnico del Delfino potrebbe tornare a dare fiducia a Manaj in avanti, nel solito 4-3-2-1 con Bizzarri tra i pali, Zampano e Biraghi esterni di difesa, Campagnaro e Coda al centro. A centrocampo troveremo il trio Cristante-Brugman-Aquilani, mentre alle spalle del giovane albanese di proprietà dell’Inter, ci sarà Benali e uno tra Memushaj e Pepe.

Le probabili formazioni

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; 11 Zampano, 35 Coda, 14 Campagnaro, 3 Biraghi; 20 Aquilani, 6 Cristante, 16 Brugman; 21 Pepe, 10 Benali; 9 Manaj. A disp.: 1 Fiorillo, 12 Aldegani, 5 Bruno, 13 Zuparic, 44 Fornasier, 2 Crescenzi, 28 Mitrita, 8 Memushaj, 30 Muric, 27 Pettinari, 17 Caprari. All.: Oddo

Atalanta (3-5-2): 1 Berisha; 25 Konko, 5 Masiello, 13 Caldara; 24 Conti, 88 Grassi, 19 Kessie, 11 Freuler, 93 Dramè; 10 Gomez, 51 Pinilla. A disp.: 57 Sportiello, 77 Raimondi, 6 Zukanovic, 8 Migliaccio, 2 Stendardo, 37 Spinazzola, 7 D’Alessandro, 27 Kurtic, 17 Carmona, 4 Gagliardini, 43 Paloschi, 29 Petagna. All.: Gasperini

Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

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