Atalanta, caccia al gol con la Samp
Liguri perforabili, difesa colabrodo

Stando alle cifre l’Atalanta non dovrebbe incontrare grosse difficoltà in fase offensiva domenica prossima contro la Sampdoria.

Il team blucerchiato, infatti, con le 43 reti sin qui subìte, è frenato dalla difesa più perforabile del campionato dopo quella della cenerentola Frosinone (50). Attenzione, però, che a sua volta l’attacco nerazzurro è il meno prolifico (23 gol segnati) eccezione fatta per Udinese (21) Carpi (22) e Verona (19) della categoria.

Altro aspetto favorevole all’Atalanta, sempre naturalmente sulla carta, è la caduta a picco della stessa Sampdoria scivolata al quart’ultimo posto e al centro di polemiche dirigenziali. In particolare, alle punte Diamanti, Pinilla e Borriello (i primi fortemente candidati a giocare dall’inizio) il compito di approfittare di una retroguardia avversaria abbonata a raccogliere il pallone in fondo alla propria porta.

Chiamati in causa, comunque, pure centrocampisti ed esterni ai quali si richiede di mettere in condizione i compagni di reparto di finalizzare le occasioni proposte. Cosa toccata con mano 3-4 volte nella sfida interna con l’Empoli con risultati, ahinoi, desolatamente scadenti. Ed è venuto il tempo che, specie, Borriello e Diamanti confermino gli accreditati biglietti da visita in virtù dei quali sono stati ingaggiati per sostituire Moralez e Denis.

Quanto a Pinilla non ci sembra il caso di fare i buongustai: che il talentuoso cileno segni in acrobazia o anche solo in maniera del tutto normale non ci interessa proprio. Basta che lo faccia. Per rientrare a Bergamo con fieno da collocare in cascina, al di là degli auspicabili gol, occhio a non incassarne. Da qui confidare nelle prestazioni delle collaudate pedine disposte davanti a Sportiello è scontato. Del resto l’attuale graduatoria, per molti versi ancora rassicurante, ci riporta al «primo non prenderle»….

Arturo Zambaldo

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