L’Atalanta ancora senza vittoria
Con l’Empoli finisce 0-0 al Comunale

Continua il digiuno dell’Atalanta, ora sono nove le giornate senza vittoria, ma il pareggio casalingo per 0-0 contro l’Empoli consente comunque ai nerazzurri di muovere la classifica e di incrementare, da +8 a +9, il loro vantaggio sulla zona retrocessione.

ATALANTA-EMPOLI 0-0

ATALANTA (4-3-3): Sportiello 6; Conti 6,5, Toloi 6, Masiello 6, Brivio 5,5; Kurtic 6, de Roon 6,5, Freuler 6; Diamanti 6,5 (36’ st Gakpé sv), Pinilla 5,5 (15’ st Borriello 6), Gomez 6 (27’ st D’Alessandro 5,5). In panchina: Bassi, Radunovic, Raimondi, Stendardo, Cherubin, Djimsiti, Migliaccio, Gagliardini, Monachello. All. Reja.

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski 7,5; Laurini 5,5 (19’ st Zambelli 6), Tonelli 6, Ariaudo 6, Mario Rui 6; Zielinski 6, Paredes 6,5, Buchel 5,5; Saponara 6 (40’ st Mchedlidze sv); Pucciarelli 5,5, Maccarone 5,5 (27’ st Livaja 6). In panchina: Pugliesi, Pelagotti, Maiello, Bittante, Cosic, Camporese, Dioussè, Krunic,. All. Giampaolo.

Arbitro: Fabbri di Ravenna 6,5.

È stata più o meno la partita che si poteva attendere con l’Atalanta che ha tentato di sbloccarsi, ma non ha avuto vita facile contro un Empoli che non per niente è in 7ª posizione. Se però ricordiamo come il conteggio delle palle-gol dica 4-2 per i nerazzurri e che il portiere Skorupski si è segnalato come miglior in campo con due grandi parate, una vittoria dei bergamaschi sarebbe stata legittima. Un’Atalanta dunque in miglioramento.

Il bicchiere è dunque mezzo pieno e mezzo vuoto. Un punto non è da disprezzare, ma tre avrebbero consentito ai nerazzurri di rilanciarsi agganciando la 10ª posizione. Invece restano in 13ª e la caccia alla vitoria è rimandata alla trasferta di Genova contro la Sampdoria di domenica prossima.

C’era curiosità per l’esordio con l’Atalanta del 24enne svizzero Freuler che si è sistemato come centrocampista esterno di sinistra nel 4-3-3 varato da Reja. Freuler è apparso molto spaesato nei primi venti minuti che sono coincisi anche con il momento meno positivo dell’Atalanta che non graffiava e concedeva spazi a centrocampo. Lo svizzero si è progressivamente integrato un po’ di più nel meccanismo del gioco nerazzurro, una volta è andato anche al tiro e ha dato il suo onesto contributo nelle due fasi denotando un buon fisico ma - com’è naturale e logico - deve progredire molto e affiatarsi con i compagni. Più Empoli che Atalanta in partenza con il suo 4-3-1-2, ma l’unica chance da rete è nata per un malinteso tra Masiello e Sportiello e Zielinski ha calciato fuori a porta vuota all’8’ pt.

L’Atalanta è cresciuta e ha attaccato a fiammate sfiorando ripetutamente il gol in meno di un quarto d’ora: al 25’ pt traversone da sinistra di Pinilla e Gomez ha calciato di prima intenzione e il tiro ha sorvolato la traversa, al 29’ pt un errore di Mario Rui ha favorito Pinilla che si è involato da solo verso l’area, dove però Skorupski è uscito bene sventando la limpida palla-gol, mentre al 37’ pt Gomez ha smarcato in area Kurtic con un assist filtrante rasoterra, ma Skorupski è stato ancora tempestivo nella respinta.

Nella ripresa è stato ancora l’Empoli ad avere un approccio più incisivo e al 7’ st i toscani hanno creato la loro chance più ghiotta: lancio di Paredes, Saponara si è incuneato bene in area tra Toloi e Conti e ha colpito il palo alla sinistra di uno Sportiello battuto. L’Atalanta ha risposto al 16’ st con Diamanti, la cui staffilata dall’interno destro dell’area ha lambito la traversa. Dopo non ci sono state più azioni rilevanti da segnalare. Reja, che aveva sostituito al 15’ st Pinilla con Borriello, ha cambiato pure Gomez al 27’ st per D’Alessandro e Diamanti al 36’ st per Gakpé (esordio con l’Atalanta anche per il togolese).

Dunque, tridente tutto nuovo, ma chi è entrato non è stato in grado di cambiare l’inerzia del match. Nell’Empoli è entrato l’ex nerazzurro Livaja (fischiato per i suoi vecchi screzi con i tifosi bergamaschi, così come Tonelli per via della storiaccia con Denis dello scorso campionato) e l’attaccante al 35’ st ha chiamato Sportiello a una super parata, ma l’arbitro ha fischiato un fallo di mano di Livaja nel controllo e l’ha ammonito.

È finita così 0-0 senza grandi fuochi d’artificio. Così come non ci sono stati acuti nelle prestazioni individuali. Tra i nerazzurri sono piaciuti ancora Diamanti, il più continuo del tridente, Conti, che ha giocato nel ruolo di terzino destro bene sia in fase di spinta, sia in copertura, e de Roon, che ha limitato il temibile Saponara. Sufficienza a Gomez, che non ha gradito la sostituzione, mentre a Pinilla abbiamo dato a malincuore una lieve insufficienza: il cileno ha lottato, ma ha fallito un’opportunità abbastanza clamorosa ed è parso appesantito perdendo molti duelli. Ma rientrava da titolare dopo tre mesi, era anche normale che non potesse essere al massimo. Quando sarà al top crediamo che si potrà vedere un bel tridente.

Marco Sanfilippo

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Atalanta in campo allo stadio Comunale di Bergamo contro l’Empoli nella 5ª giornata del girone di ritorno e l’obiettivo è quello d’interrompere la serie di otto turni senza una vittoria (tre punti raggranellati in totale). Nessuna sorpresa nello schieramento dei nerazzurri. Per cancellare il brutto momento Mister Reja ripresenta il 4-3-3 e un tridente formato da Pinilla, al rientro da titolare dopo tre mesi per l’infortunio, e sostenuto da Diamanti e Gomez, ma la novità assoluta è l’esordio con i bergamaschi del centrocampista svizzero Freuler che comporrà il reparto con de Roon e Kurtic (Cigarini ko, non è nemmeno in panchina) In difesa, Conti e Brivio sulle corsie laterali (Dramè squalificato) e Toloi e Masiello centrali. Attenzione a Saponara e Maccarone nell’Empoli (+6 sull’Atalanta) che si schiera nel consueto 4-3-1-2. Su Bergamo piove da praticamente un giorno, ma i teloni sono stati tolti alle 16, per cui il terreno di gioco è in buone condizioni, anche se un po’ pesante. Carpi e Frosinone, insieme in penultima posizione, hanno perso per cui l’Atalanta potrebbe incrementare il suo margine sull’area retrocessione (ora è a +8).

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