Atalanta, il Gasp alla vigilia dell’Everton
«Manca un punto, vicini all’obiettivo»

La partita è storica. Comunque vada. Giovedì sera l’Atalanta si gioca l’accesso ai sedicesimi di Europa league e ai nerazzurri basta davvero un soffio: un punto oppure, indipendentemente dal risultato di Liverpool, la sconfitta dell’Apollon in casa del Lione.

Poi può scattare la festa. Le possibilità di non passare sono davvero risicate e proprio per questo motivo Gian Piero Gasperini vuole tenere alta la guardia. Nel calcio, a volte, tutto va proprio come non dovrebbe andare. Liverpool è già colma di tifosi nerazzurri, circa tremila, che mercoledì sono partiti alla volta di Goodison park. Già prima della partita contro l’Inter Gasperini aveva ammesso di pensare già all’Europa league. Ora è davvero tempo di pensarci e centrare uno degli obiettivi stagionali, senz’altro il più ambizioso. Ecco in diretta le parole del tecnico alla vigilia del match contro l’Everton. «L’Everton è ormai eliminato dall’Europa league, ma sappiamo che queste squadre sono sempre difficili da affrontare. Su questo non ci sbagliamo». Dopo l’Apollon l’Atalanta è parsa molto stanca, in questo turno avrà la possibilità di affrontare il Benevento lunedì. Gasperini non può che essere contento: «Rispetto ad altre volte abbiamo il vantaggio di poter giocare il campionato lunedì e quindi recuperare meglio. Il fatto di giocare l’Europa league non è alibi per il campionato. Sono due competizioni diverse: in Europa abbiamo cominciato bene, in campionato invece abbiamo avuto un andamento altalenante».

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«In Italia la nostra situazione è più difficile, ma non sono così negativo. Dopo 13 partite abbiamo quello che abbiamo meritato. Possiamo rimpiangere su un paio di punti, ma se non abbiamo raccolto di più è perché non ci siamo riusciti. Le prestazioni sono sempre state positive». Sulle condizioni di Caldara Gasperini tranquillizza tutti: «È recuperato».

«Io so che noi dobbiamo fare un’ottima prestazione. Noi vogliamo fare il punto senza guardare il risultati di Lione. Per arrivare primi sappiamo che sarò decisiva quella di Lione. Vogliamo arrivarci con le nostre forze. Per noi è importante questa qualificazione. All’inizio della competizione non era facile. Siamo vicino, bisogna chiuderla. È un girone con poche squadre e poche partite. Chi parte bene ha un grande vantaggio, chi parte male fa fatica a recuperare. La prima partita è stata molto importante. La cosa inaspettata del girone è stato l’andamento dell’Everton».

In conferenza stampa interviene anche il centrocampista Marten de Roon. «Everton è sempre una squadra forte. Hanno cambiato qualche giocatore rispetto all’anno scorso, ma hanno comprato giocatori forti. Sono un po’ in difficoltà, ma è una squadra molto forte. Domani sarà una partita tosta».

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