Atalanta, un’altra notte magica
La qualificazione è a un passo

Ancora una notte magica, ancora Atalanta, ormai grande in Europa. Il turno d’andata della seconda competizione più importante per club è concluso e la classifica del girone E parla chiaro: Atalanta prima, le altre tutte dietro.

Atalanta 7 punti, Lione 5, Apollon 2 ed Everton 1. La classifica del girone è questa, un sogno! Reggio Emilia ancora una volta è stata tutta nerazzurra, un’invasione su strade, autostrade, autogrill, prendendo d’assedio tutta la zona del Mapei Stadium. Fantastica la cornice: Bergamo si è trasferita in Emilia, Reggio l’ha adottata e diciamolo forte, la struttura dello stadio, ben più moderna rispetto al vecchio Comunale, permette di far trasmettere tutta la carica ai giocatori in campo, con Curva Sud e Tribuna Est unite dai cori per 90 minuti.

L’analisi della vittoriosa sfida di Reggio Emilia contro i ciprioti dell’Apollon Limassol sarà al centro dell’appuntamento speciale con la trasmissione «TuttoAtalanta Europa» che andrà in onda in diretta dalle 21 di venerdì 20 ottobre su Bergamo Tv (canale 17 digitale terrestre – streaming www.bergamotv.it). Tra gli ospiti dello studio di Matteo De Sanctis anche i giornalisti Cristiano Gatti e Cesare Zapperi. Per intervenire da casa è già possibile scrivere domande e pareri con sms al 335.6969423 ed e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected] oppure postare foto e commenti direttamente sulla pagina Facebook «TuttoAtalanta Bergamo Tv».

E se con l’Everton è stata la serata delle lacrime, di quell’avvio a sorpresa, di quelle 3 reti attese da 26 anni: con i ciprioti è stata quella della conferma, della volontà di tutti i tifosi bergamaschi di vedere i loro beniamini uscire nuovamente vittoriosi, di gioire per il vantaggio, arrabbiarsi per i gol sbagliati, deprimersi pochi minuti, prima di vedere Papu Gomez e compagni non mollare davanti alla prima difficoltà e riportarsi subito in vantaggio. Doveva essere la serata di Ilicic, quello che con le sue giocate e i suoi assist poteva rompere il fortino avversario: missione compiuta, a lui il premio di migliore in campo, un gol e due assist decisivi, oltre alle tantissime palle gol offerte ai compagni.

Cambiano gli orizzonti dei tifosi e così anche quelli di una super Atalanta, che ora ha l’occasione per avvicinarsi ancor di più alla qualificazione. Chi se lo sarebbe aspettato? Pochissimi, contava esserci comunque potesse andare, e invece eccoci qua con un altro giovedì di Coppa che ci lascia immagini ancora una volta da non fare dormire la notte, da lasciare quell’adrenalina che il bergamasco non provava da anni, che generazioni intere non hanno mai gustato: la sciarpata sull’1-0, gli incitamenti a Spinazzola poi decisivo nell’azione del vantaggio, la coreografia d’inizio partita con fuochi d’artificio annessi e Città alta come sfondo. Il campo ha parlato ancora una volta, come sempre: la difficoltà c’è stata, e dopo essersi dimostrata operaia a Lione, i nerazzurri hanno messo in campo la fame mancata a Genova, la voglia di rimediare al gol subito, e tanta tantissima qualità. Dominio totale, oltre il vantaggio dei ciprioti e l’esultanza dei loro pittoreschi tifosi. È l’ Atalanta d’Europa: sotto con il ritorno il 2 novembre, il dio Apollo ci attende ancora, per blindare la qualificazione. Con 3 punti è fatta.

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