Basket, Bergamo non fa il colpaccio
Sconfitta con la prima della classe

La squadra orobica perde di misura con la capolista 75 a 64. Al Palasport di bergamo arriva la quarta sconfitta consecutiva.

Nessun exploit per la Bergamo Basket, sconfitta per la quarta volta di fila e sempre fanalino di coda della serie A2 (risultato finale 75 a 64). A infliggerle, venerdì sera al PalaNorda il peraltro annunciato verdetto, la capolista Trieste, a punteggio pieno. Evidente la differenza qualitativa dei due quintetti, tanto più che il team cittadino era di nuovo privo del granatiere Bergsted e dell’ala Sanna. Per coach Ciocca la solita coperta corta per tamponare gli illustri assenti. E visto il perdurare di entrambi i titolari dilungare i tempi sul mercato potrebbe rivelarsi un handicap difficile da arginare. Lodevole, comunque, come nelle precedenti esibizioni, l’impegno agonistico dei giocatori utilizzati da Ciocca.

Ma veniamo al film della partita che ha visto sugli spalti l’abituale presenza di numerosi tifosi puntualmente encomiabili nel sostenere la squadra. Bergamo parte con Fattori, Cazzolato, Ferri, Solano e Bozzetto. Dieci minuti iniziale con le contendenti che non riescono a prendere il sopravvento. Bergamo si dimostra preciso nelle bombe tanto da piazzane in poco tempo 3 su 4 .In evidenza folletto Solano, Ferri e Fattori. Punteggio parziale 22 a 18 per Trieste. Nella seconda frazione con l’innesto di Mascherpa al posto di Cazzolato, Bergamo acquista in imprevedibilità. Così a metà tempo i padroni di casa impattano sul 35 a 35. Addirittura +2 per Bergamo a tre minuti dall’intervallo lungo. Al 20’ è 39 a 43. Nella terza frazione regna ancora l’equilibrio: al 5’ Bergamo va’ in vantaggio sia pure di una sola lunghezza (48-47). In ogni caso al suono della serena del 30’ minuto il tabellone segna 54 a 51 per la formazione alabardata. Al via dell’ultimo quarto l’allenatore Cece Ciocca tiene in panchina per oltre due minuti (perche?) Solano. Strappo intanto per Trieste che al 5’ minuto gode di un margine di 7 punti (62-55). Da qui alla fine Trieste riesce a gestire il vantaggio nonostante un parziale ritorno degli orobici nelle fasi finali.

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