Bergamo e Remer, ritorno ai flop
dopo i blitz di Piacenza e di Rieti

Fuoco di paglia i successi esterni di Bergamo e Remer di un paio di domeniche fa? Stando agli ultimi risultati sembra proprio di sì.

Bergamo, infatti, è stata sconfitta a Jesi per 94-81; i trevigliesi per 66-75 al PalaFacchetti da parte di Legnano. Che si trattasse di impegni sulla carta particolarmente ostici l’avevamo largamente previsto in fase di presentazione dei match. Bergamo è stato il team che è stato battuto con il maggior scarto (meno 13 lunghezze). Rientrato dopo oltre un mese Sergio, autore di 10 punti coach Cece Ciocca ha riportato in panchina senza però ultilizzarlo il granatiere Bergstedt fermo ai box dal secondo turno di campionato. Ma al di là dell’importante assenza la squadra marchigiana ha evidenziato una netta superiorità sia in fase offensiva che nel reparto arretrato. Assai lacunosi gli orobici nei 10’ iniziali periodo in cui hanno subito qualcosa come 30 punti totalizzandone solo 16. Non male nei tempi successivi ma non sufficienti per ribaltare il vistoso passivo precedentemente accumulato. Ottima la prestazione di Fattori (25) già equamente esaltato contro Piacenza; in doppia cifra pure folletto Solano (17) e l’imprevedibile Mascherpa (15).

Più equilibrato il match della Remer. Lo avallano i parziali 16-19; 20-28 e 13-16 anche se la Remer è stata obbligata, praticamente, a rincorrere i più qualitativi avversari. I migliori realizzatori della formazione di Adriano Vertemati sono risultati l’ ormai certezza Cesana (13) il giovane Mezzanotte sempre più convincente e Duvrier (12 punti ciascuno). Non al top capitan Rossi (5) e il talentuoso Marino (7) non ancora del tutto ristabilito dagli acciacchi.

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