Comark, primo straniero della storia
È il pivot danese Bergstedt

Per affrontare il campionato di A2 la società si sta muovendo sul mercato per portare a casa due stranieri di «peso». E intanto si pensa a un’amichevole contro le Remer.

Come primo atto della promozione in serie A2 la Comark ha accelerato l’ingaggio del primo straniero della sua storia. Si tratta del gigante Jonas Zohore Bergstedt (210 centimetri d’altezza) ventiseienne danese, nella passata stagione sportiva al San Massagno (svizzera) con una media partita di 15 punti e una decina di rimbalzi. Chi lo conosce bene lo descrive il classico pivottone in grado di far sentire a dovere la sua stazza sia a rimbalzo sia in fase terminale. Lo scandinavo avrà, così per cambio, Davide Bozzetto, 28 anni, duecentosette centimetri, acquistato un paio di settimane fa (provenienza Crema, cadetteria). All’appello manca, ancora, una guardia da pescare questa volta sul mercato statunitense.

A giorni la società annuncerà ufficialmente il nome del nuovo sponsor (Azimut) e renderà noto che la squadra si trasferirà dall’arena del Centro sportivo Italcementi al palasport di piazzale Tiraboschi per le partite casalinghe (si giocherà il sabato alle 20,30). È il caso di sottolineare che la notizia del salto di qualità, appresa mercoledì sera attraverso i media è stata salutata dalla Bergamo baskettara con particolare entusiasmo. Nella sede cittadina della società, di via Pignolo, sono pervenuti molti telegrammi di complimenti. Il patron Massimo Lentsch ha ricevuto molte congratulazioni anche da parte delle varie Istituzioni. Infine ecco la stimolante proposta di un super tifoso della Comark «Perché non fare incontrare in amichevole pre campionato la mia squadra con i cugini della Remer visto che le due formazioni non sono state incluse nello stesso girone di A2?

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