Di corsa per 16 piani a 36 gradi
Bergamo domina a Brescia

Vittorie orobiche al Vertical Race della Torre Cimabue di San Polo: in tutto sono 780 gradini.

Salire 780 gradini. Di corsa. Con la colonnina di mercurio che tocca i 36°. È stata la prova di forza dei 44 atleti che ieri sera hanno corso la 9ªedizione della Vertical race, salendo tutto d’un fiato i sedici piani della torre Cimabue di San Polo. L’iniziativa, organizzata dall’Unione Sportiva Acli del quartiere in collaborazione con Brescia Running e Aics Brescia, è diffusa in tutto il mondo, ma in Italia ce ne sono solo due: al Pirellone e alla torre Cimabue.

Il venticinquenne Angelo Busi, di Mapello, con i suoi 2 minuti e 22 secondi ha strappato per un secondo il primato a Dario Fracassi, aggiudicandosi l’edizione.

Nella categoria femminile, invece, la medaglia d’oro l’ha indossata Gisella Zuccarotto, di Bergamo, arrivata in 3 minuti e 10 secondi.

Per il secondo anno, anche un corridore d’eccezione, Haki Doku che ha sceso tutti i 16 piani in sedia a rotelle, alla quale è costretto dopo un incidente. Li ha percorsi tutti impennando la sua sedia a rotelle.

© RIPRODUZIONE RISERVATA