Formula 1: Rosberg in pole a Spa
Raikkonen e Vettel in 3ª e 4ª posizione

Nico Rosberg scatterà in pole position, domenica 28 agosto, nel Gran Premio di Belgio, tredicesima prova del Mondiale 2016 di Formula 1, in programma sul circuito di Spa-Francorchamps.

Con il tempo di 1’46”744, il pilota tedesco della Mercedes, alla terza pole consecutiva, precede la Red Bull di Max Verstappen e la Ferrari di Kimi Raikkonen. Quarto Sebastian Vettel, a 364 millesimi da Rosberg. A seguire Daniel Ricciardo e le Force India di Sergio Perez e Nico Hulkenberg, chiudono la top ten Valtteri Bottas, Jenson Button e Felipe Massa. Gutierrez, Sainz, Magnussen, Grosjean, Palmer e Wehrlein erano andati fuori nel Q2, non avevano superato il Q1 invece Hamilton, Alonso, Nasr, Ericsson, Kvyat e Ocon.

«Un weekend difficile per noi, ci mancava il passo sul giro secco. Abbiamo fatto dei cambiamenti per le qualifiche, abbiamo messo a posto le cose e sono molto soddisfatto del mio giro». Così il pilota della Mercedes Rosberg in conferenza stampa commenta la pole conquistata.

Il terzo posto sulla griglia di partenza del Gp del Belgio forse sta un po’ stretto a Raikkonen. Senza quel piccolo errore nel suo secondo tentativo la pole position a Spa poteva essere sua. «Non è successo nulla di particolarmente allarmante. Nell’ultimo tentativo sono arrivato un po’ largo e ho perso quei due decimi. Se lo paragoni a quello della Q2 la pole era possibile» afferma il pilota finlandese della Ferrari in conferenza stampa.

La gara di domenica, lunga e impegnativa con i suoi lunghi rettifili si giocherà tra i primi cinque piloti in griglia. Importante sarà la partenza dove Rosberg dovrà guardarsi dall’attacco di Verstappen che a sua volta dovrà state attento a non scoprire il fianco a possibili attacchi delle due rosse.

Raikkonen e Vettel, soprattutto, dovranno tenere d’occhio Ricciardo. Un attacco alla prima staccata è possibile, ma nessuno certamente vorrà rischiare visto che davanti ci saranno 44 giri del circuito di sette chilometri tra la foresta delle Ardenne. Ci sarà, poi, da tenere l’occhio l’outsider di lusso, quel Lewis Hamilton, costretto a partire dall’ultima fila per la sostituzione della power unit sulla sua Mercedes. Il bi-campione in carica e leader della classifica iridata, ha 19 punti di vantaggio sul compagno di squadra che, invece, come detto scatterà da primo.

Per il pilota anglo-caraibico una gara tutta in salita. La scelta di effettuare un solo giro nella Q1 gli consentirà di partire con le gomme soft piuttosto che con le supersoft di chi si è giocato la pole position e, quindi, avrà qualche giro in più da poter fare nel primo stint della gara per cercare di recuperare posizioni con le scelte della strategia. I primi certamente gireranno sugli stessi suoi tempi e rientrare per un posto sul podio appre abbastanza improbabile. Ma nella F.1 si sa, tutto può accadere. Basterebbe l’ingresso di una safety car per cambiare le carte in tavola. Quello che è certo è che assisteremo ad una gara interessante, grazie anche al meteo anomalo rispetto alla tradizione, con sole caldo e asfalto ancora più caldo che metteranno a dura prova gli pneumatici e la ricerca del migliore assetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA