Il ct Conte, sorpresa a Zingonia
Sul suo taccuino cinque atalantini

Il ritorno di Antonio Conte a Zingonia - 1.692 giorni dopo - non ha avuto lo stesso contorno dell’ultima volta quando, il 7 gennaio 2010, lasciò il Centro Bortolotti dopo aver rassegnato le dimissioni dalla guida dell’Atalanta.

Il ritorno di Antonio Conte a Zingonia - 1.692 giorni dopo - non ha avuto lo stesso contorno dell’ultima volta quando, il 7 gennaio 2010, lasciò il Centro Bortolotti dopo aver rassegnato le dimissioni dalla guida dell’Atalanta.

Clima disteso e niente schiera di giornalisti ad attenderlo, ma solo una manciata di tifosi, sorpresi dalla visita tenuta in gran segreto per garantire il massimo riserbo al nuovo ct della Nazionale.

Una visita istituzionale prevista: Conte sta facendo il giro di tutti i club e martedì alle 16,15, in leggero ritardo sulla tabella di marcia dovuto a un piccolo contrattempo con i bagagli in aeroporto, ha rimesso piede a Zingonia a distanza di quattro anni e mezzo.

Conte si è soffermato prima con i dirigenti (presenti l’ad Luca Percassi, il dg Marino, il dt Sartori e il d.o. Spagnolo), gli sono state mostrate le migliorie apportate alla sede e illustrato il progetto del nuovo stadio, quindi il giro sui campi del vivaio con il nuovo sintetico ormai pronto.

Conte sta tenendo d’occhio cinque atalantini. Tutto su L’Eco di Bergamo del 27 agosto

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