Il Real Madrid conquista la Champions
Rigore decisivo di Cristiano Ronaldo

Ecco la «Undecima». Il Real Madrid conquista la sua undicesima Champions League contro i “cugini” dell’Atletico. La squadra di Zinedine Zidane ha avuto la meglio al termine di una partita tiratissima, giocata con la tensione di un derby e di una finale ormai storica tra due squadre stellari per motivi diversi.

Il Real perché è il Real, l’Atletico perché è una formazione con il carattere di Simeone. Decisivo, dagli undici metri, il tiro di Cristiano Ronaldo, dopo l’errore di Juanfran. I tempi regolamentari e supplementari erano finiti sull’1-1. Zidane, che sente sul collo il ’fiatò di Emery, non ha a disposizione l’infortunato Varane, costretto a saltare anche gli Europei. A centrocampo, l’ex juventino si affida a Casimiro, in attacco schiera il tridente d’oro composto da Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo, dato non al meglio. Simeone affida una maglia da titolare in difesa all’ex viola Savic e consegna le chiavi della fase offensiva al tandem Torres-Griezmann.

Il match è come te lo aspetti: Real a testa (quasi) bassa, Atletico chiuso e pronto a ripartire. La prima chance è per il Blancos ed arriva al 6’: Benzema devia sotto porta una punizione di Bale, Oblak dice di no con l’istinto. Al 15’, il Real è già in vantaggio: Bale prolunga di testa un piazzato di Kroos, capitan Ramos è appostato sulla linea e in posizione di probabile off-side infila l’1-0. E’ in pratica l’unica, vera azione da rete di tutto il primo tempo, che vede l’Atletico passare un periodo di ’depressionè prima di rianimarsi. I colchoneros approcciano sicuramente meglio la ripresa e al 2’ Clattenburg assegna loro un rigore per un fallo da principiante di Pepe su Torres.

© RIPRODUZIONE RISERVATA