In Champions un pezzo di Bergamo
Il 27 debutta il 1° guardalinee orobico

Giacomo Paganessi, 39 anni, sarà il primo guardalinee bergamasco nella storia della Champions League. Debutterà mercoledì 27 luglio, nel preliminare tra Astana e Celtic Glasgow, in Kazakistan. E ad arbitrare la partita sarà un altro bergamasco: Paolo Mazzoleni.

Non ai tempi in cui erano normali arbitri che afferravano una bandierina, nemmeno in quelli in cui tutti li chiamavano, semplicemente, guardalinee. Mai un assistente arbitrale bergamasco aveva sbandierato sul grande palcoscenico della Champions League, nemmeno nella versione della sua antenata Coppa dei Campioni. Il primo a farlo sarà Giacomo Paganessi, ormai nel gotha della A da quattro stagioni (76 gettoni): gli mancava giusto il debutto nel più prestigioso torneo continentale, che avverrà mercoledì 27, in occasione della partita tra Astana e Celtic, andata del terzo turno preliminare di Champions League.

Non certo una trasferta comoda, anzi, in assoluto la più complicata: la bandierina di Paganessi sventolerà in Kazakistan, a quasi cinquemila chilometri, in linea d’aria, da casa. Primo assistente bergamasco nella massima competizione europea per club e, di conseguenza, prima accoppiata arbitro-assistente in una stessa partita: il fischietto sarà infatti quello di Paolo Mazzoleni (che quest’anno punta alla fase a gironi), con Cariolato a Giacomelli a completare il quartetto italiano. Mazzoleni ha già presenziato nei turni di qualificazione, mentre per Paganessi è la prima: ha un’esperienza nei preliminari di Europa League e una negli ottavi di Youth League, ma, non avendo lo status di internazionale, non può ancora puntare alla fase a gironi. Contattato telefonicamente, il trentanovenne di Stezzano non ha potuto rilasciare dichiarazioni, ma ha lasciato intendere la felicità e la soddisfazione di affrontare l’avventura insieme al collega e amico Mazzoleni. L’Uefa ha chiamato e i due bergamaschi rispondono.

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