L’Atalanta contro il Bologna di Donadoni
Una sfida per sognare ancora - Video

Bologna, dolci ricordi. È passato poco più di un anno, un sabato sera di primavera, un 2-0 sotto la Torre degli Asinelli e un sapore d’Europa che mandò in tilt il casello dell’autostrada di Bergamo, con centinaia di tifosi a salutare la squadra. È cambiato il tecnico, sono cambiati alcuni interpreti, ma la trasferta bolognese alle porte si preannuncia dello stesso sapore per l’Atalanta, in campo alle 15 al Dall’Ara.

Quella volta si festeggiava il record di vittorie e l’alta classifica: oggi siamo in autunno, sono passate dieci giornate e il campionato è ancora lunghissimo, ma la formazione di Reja domenica sera con un risultato positivo, quel risultato, potrebbe sognare ad occhi aperti.

Si parla solo della favola Sassuolo, ma ci si dimentica di questa Atalanta tra i media nazionali: la partita con la Lazio è frutto del grande lavoro di Reja e di tutto il suo staff, tattico-tecnico e anche fisico, con una squadra che va a mille dal via della stagione, senza dimenticare i singoli, perché Maxi Moralez e Gomez non sembrano proprio volersi fermare, la difesa è una sicurezza, il centrocampo ha qualità.

Proprio i due folletti atalantini spaventano i tifosi nerazzurri in vista di Bologna. I dubbi alla vigilia sono legati alle loro condizioni, usciti malconci nel match con la Lazio, giocato su un campo difficile per le loro caratteristiche. D’Alessandro è favorito a giocare a destra, dopo la brillante prova nel secondo tempo del match infrasettimanale. Uno dei due dovrebbe essere della partita, con Raimondi in preallarme dopo la grande prestazione messa in campo contro la Lazio. A centrocampo ci sarà di nuovo Carmona e non è detto che sia l’ora del riposo per De Roon: come al solito è proprio in questo reparto che si concentrano i dubbi della formazione nerazzurra. In difesa ballottaggio Bellini-Brivio per prendere il posto di Dramè, mentre in difesa potrebbero essere riconfermati Paletta e Stendardo, soprattutto dopo la grande prova di quest’ultimo. Dubbio anche in attacco in casa Atalanta: Denis è favorito per il ruolo di punta centrale al posto di Pinilla.

Avversario tosto questo Bologna, non tanto per come sta giocando la squadra, con un Destro irriconoscibile e la difficoltà a fare gol, ma per il fattore ambientale. In settimana è arrivato il nuovo mister, il bergamasco Roberto Donadoni chiamato all’impresa salvezza. Sarà un esordio emotivamente importante per l’ex milanista sulla panchina felsinea, contro la formazione nerazzurra che lo lanciò nel grande calcio. Stai attenta Atalanta: c’è poco da fidarsi di un avversario del genere.

Probabili formazioni:

Bologna (3-5-2): 83 Mirante; 24 Ferrari, 28 Gastaldello, 13 Rossettini; 22 Rizzo, 30 Donsah, 21 Diawara, 17 Giaccherini, 25 Masina; 26 Mounier, 10 Destro. A disp.: 1 Da Costa, 15 Mbaye, 3 Morleo, 6 Crisetig, 8 Taider, 33 Brighi, 5 Pulgar, 7 Falco, 20 Maietta, 23 Brienza, 18 Acquafresca, 11 Mancosu. All.: Donadoni.

Atalanta (4-3-3):57 Sportiello; 5 Masiello, 2 Stendardo, 29 Paletta, 6 Bellini; 17 Carmona, 15 De Roon,21 Cigarini; 10 Gomez, 19 Denis, 7 D’ Alessandro. A disp.: 30 Bassi, 1 Radunovic, 33 Cherubin, 3 Toloi, 77 Raimondi, 8 Migliaccio, 27 Kurtic, 24 Conti, 88 Grassi, 11 Maxi Moralez, 54 Monachello, 51 Pinilla. All.: Reja.

Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

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