Lo sponsor Erreà aiuterà il Parma
E Sky «minaccia» la Lega: si giochi

Non c'è solo Tommaso Ghirardi nel registro degli indagati della Procura di Parma per il fascicolo relativo al reato di bancarotta fraudolenta del Parma Fc.

Anche se per ora non sarebbero stati consegnati gli avvisi di garanzia, ci sarebbero altri nomi, anche non direttamente legati al club ducale, nell'indagine in mano al pool di magistrati parmigiani Dal Monte, Amara e Ausiello.

I magistrati ipotizzerebbero condotte illecite e presunte distrazioni alla base del dissesto del club. In attesa dei nuovi risvolti penali, il Tribunale di Parma sarà chiamato il 19 marzo a decidere sulla richiesta di fallimento avanzata sempre dalla Procura per inadempienze fiscali. È questa la data decisiva per l'intervento di Lega e Figc che, una volta dichiarato il crac del club e nominato un curatore fallimentare, potrebbero versare i circa cinque milioni di euro predisposti per permettere al Parma di portare a termine la stagione.

In attesa di quel passaggio tecnico, l'azienda parmense di articoli sportivi Erreà, sponsor tecnico del Parma Fc, avrebbe detto sì alla richiesta della Figc di accollarsi le spese per l'apertura del Tardini domenica prossima in occasione di Parma-Atalanta e per la trasferta del 15 marzo a Reggio Emilia per il match con il Sassuolo. L'ok finale al piano arriverà comunque solo venerdì mattina in Lega Calcio e nel pomeriggio a Collecchio con la riunione dei giocatori crociati con Tavecchio.

Se però consideriamo che Sky, che ha pagato fior di milioni di euro per i diritti televisivi (650 all’anno), ha inviato mercoledì 4 marzo una lettera ai presidenti di serie A in cui si fa presente chiaramente la gravità del problema invitando i club a trovare una soluzione, è probabile che domenica alle 15 si giocherà regolarmente Parma-Atalanta allo stadio Tardini.

Il Parma continua a preparare la partita. Giovedì pomeriggio la squadra si è allenata al Centro Sportivo di Collecchio giocando una partita intera di novanta minuti contro la formazione Primavera. Raffaele Palladino ha continuato a svolgere il proprio programma personalizzato. Venerdì una sessione mattutina (ore 11) a porte chiuse.

Infine, nessun fanatico dei colori crociati ha alzato la mano per lo spogliatoio di Donadoni, per gli armadietti della squadra allo stadio Tardini o per gli attrezzi della palestra della squadra. Èandata praticamente deserta l'asta dove erano in vendita mobili, oggetti e mezzi sequestrati nei giorni scorsi dagli ufficiali giudiziari fra centro sportivo di Collecchio e stadio al Parma Fc.

Alla fine sono stati battuti solo i due pullmini nove posti, solitamente utilizzati dal settore giovanile del club, e un furgone impiegato dai magazzinieri del Parma Fc. Incasso finale poco meno di ventimila euro.

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