Orobie Ultra Trail: il re è Bosatelli
Concorrenza sbaragliata in 24h8’

Nel 2015 si era classificato secondo, stavolta ha stravinto: ci riferiamo a Oliviero Bosatelli,di Gandino, che ha conquistato il gradino più alto del podio nell’Orobie Ultra Trail, la massacrante corsa in montagna di 140 km con un dislivello positivo di 9.500 metri che si è conclusa nella mattinata di sabato 30 luglio in Città Alta.

Il portacolori della Valetudo Skyrunning Italia ha sbaragliato la concorrenza imponendosi in 24 ore e 8 minuti. Bosatelli ha sofferto un po’ il caldo e non ha praticamente dormito, visto che ha preso il comando dopo circa 10 km e ha deciso di non mollarlo assolutamente. Alle sue spalle un altro bergamasco, Guido Caldara, di Albino, che ha concluso l’impresa di 25 ore e 20 minuti e ha raccontato di non poter descrivere quello che ha provato stanotte a correre sotto le stelle. In terza posizione Andrea Macchi di Gavirate (Varese) con il tempo di 25 ore e 43 minuti.

Le gambe degli oltre 250 runner hanno faticato su sentieri che hanno lambito (tra gli altri) i rifugi Curò, Brunone, Calvi, Laghi Gemelli, per poi affrontare il passo di Zambla, attraversare Selvino e scollinare sulla Maresana prima della salita a Città Alta (passando da San Vigilio). Il tempo limite è 46 ore. L’anno scorso si erano imposti Marco Zanchi (23h37’58” ) e Lisa Borzani (28h37’58”).

Ricordiamo che stamattina, sabato 30 luglio, sono scattati da Carona alle 10 i concorrenti della 70 km (4.200 metri di dislivello positivo) . È il Gran Trail Orobie (723 iscritti) con medesimo arrivo (i primi attesi verso le 18). Da Carona verso il rifugio Laghi Gemelli dove il percorso si unisce a quello dell’Orobie Ultra Trail. Tempo limite di percorrenza 24 ore. L’anno scorso successo di Jordi Bes (8h14’11”) e Cristina Bes (10h00’20”).

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