Pericolo di incendi boschivi
Confermata la criticità in Bergamasca

La Sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un avviso di conferma di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendi boschivi.

In particolare sono a rischio le zone le zone: F1 (Valchiavenna, Sondrio), F2 (Alpi centrali, Sondrio), F3 (Alta Valtellina, Sondrio) F4 (Verbano, Varese) F5 (Lario, Como e Lecco), F6 (Brembo, Bergamo), F7 (Alto Serio - Scalve, Bergamo), F8 (Basso Serio - Sebino, Bergamo e Brescia), F9 (Valcamonica) e F15 (Oltrepo’ pavese). La comunicazione vale anche come segnalazione di codice giallo (criticita’ ordinaria) per le zone F 10 (Mella - Chiese, Brescia), F 11 (Garda, Brescia) e F 12 (Pedemontana Occidentale, Varese - Como - Lecco).

INDICAZIONE OPERATIVE - In conseguenza delle condizioni meteo previste stabili ancora per la giornata odierna e in parte per quella di domani 24 aprile e degli incendi ancora in atto nelle zone F1, F2, F5, F6, si consiglia di mantenere le azioni di sorveglianza e pattugliamento del territorio, che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attivita’ di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e i Comuni colpiti dagli incendi recenti.

PERIODO AD ALTO RISCHIO INCENDIO BOSCHIVO - Si ricorda che il “Periodo ad alto rischio di incendio boschivo” e’ ancora ’attivo’ su tutto il territorio regionale. Vige pertanto il divieto assoluto di accendere fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a 100 metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio.

SEGNALAZIONI - La Sala operativa chiede di segnalare con tempestivita’ eventuali criticita’ che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala operativa di Protezione civile regionale: 800.061.160 o via mail all’indirizzo: [email protected] o [email protected] .

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