Remer, missione compiuta a Scafati
E sabato tocca alla Comark a Milano

La Remer non si è lasciata sfuggire l’opportunità di piegare il fanalino di coda Scafati, bisognoso più che mai di incamerare la posta in palio usufruendo anche del caloroso contributo dei supporter.

I trevigliesi hanno confezionato la vittoria nelle tre frazioni iniziali rischiando, poi, negli ultimi dieci minuti di compromettere clamorosamente il risultato. Sarebbe, comunque, stata una beffa non tornare a Treviglio con i due punti visto che al 23’ la Remer aveva allungato di 17 lunghezze (60-43). Mai costretti a recuperare con questi significativi parziali: 30-20 (al 10°) 50-39 (20°) 74-61 (al 30°) e 87-82 al suono della sirena. Sicuramente in palla in fase offensiva, meno nel reparto arretrato. Da incorniciare la prova del solito e talentuoso Marino (26 punti e una regia maiuscola) ben sorretto dagli stranieri Sorokas e Sollazo, entrambi in doppia cifra con 13 punti ciascuno. Da non sottovalutare che ad eccezione di Mezzanotte gli altri nove utilizzati da coach Vertemati non sono rimasti a digiuno nell realizzazioni. Sul fronte avversario ha deluso il bergamasco ed ex Baldassarre (una carriera alle spalle, la sua, decisamente qualitativa) mai in partita (a referto con soli 3 punti) e gravato di 5 falli poco dopo la metà dell’ ultimo quarto proprio nel momento in cui il team campano era in convincente rimonta. Con il successo a Scafati capitan Rossi e compagni si mantengono in piena quota-playoff. Prossimo incontro, mercoledì 11, contro la pari classifica Latina, in trasferta.

In campo sabato 7, la Comark ospite della locale Urania da tempo nei bassifondi della graduatoria. Per il club cittadino urge un blitz per mantenere il primato al termine del girone di andata della cadetteria.

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