Sospiro di sollievo
Il Cagliari resta a -3

Per l’Atalanta è stato un bel sospiro di sollievo. Il Cagliari avrebbe potuto agganciare i nerazzurri che sarebbero dunque piombati in terzultima posizione con i sardi, sia pure con il conforto degli scontri diretti a favore. Invece la pazza Inter di Mancini ha piegato per 2-1 in Sardegna il team allenato da Zola che dunque resta a -3 (che vale -4) dai bergamaschi.

È arrivato di lunedì il risultato più favorevole all’Atalanta (23 punti) che domenica aveva perso un punticino dal Verona (25), determinato nello spezzare la serie di tre ko di fila con il pareggio casalingo contro la Roma, e aveva visto scappare via l’Empoli (27), protagonista di uno spettacolare 3-0 rifilato al Chievo (24). Per i nerazzurri c’era stata peraltro la consolazione per lo stop dell’undici scaligero e a rasserenare l’ambiente bergamasco ecco lo stop del Cagliari (20).

Il rischio di restare a 0 nel trittico terribile Fiorentina-Inter-Juventus era concreto e si è concretizzato, sono state tre giornate nelle quali i bergamaschi sono stati superati dall’Empoli (7 punti per la sorprendente matricola) e dal Chievo (sei punti all’attivo), ma anche il Verona (1) ha frenato e soprattutto il Cagliari ha rosicchiato all’Atalanta soltanto un punticino.

Ora scatta un nuovo campionato e l’Atalanta - che dovrà rinunciare per 20 giorni anche a Zappacosta (stiramento alla coscia destra) - per ingranare di nuovo non dovrà fallire le prossime tre partite: Sampdoria al Comunale, Parma fuori e Udinese in casa prima della trasferta di Napoli. Si è parlato di calendario favorevole ai nerazzurri e in effetti i bergamaschi saranno l’unica squadra tra le pericolanti a dover disputare 13 partite in casa e soltanto 11 in trasferta (12-12 per Verona, Chievo e Cagliari, solo 11 in campo interno e 13 fuori per l’Empoli).

C’è però da dire che l’Atalanta avrà soltanto una sfida diretta in casa (contro l’Empoli), mentre giocherà fuori contro il Chievo e contro Parma e Cesena, peraltro già virtualmente spacciate. Il Chievo, invece, potrà disputare tre partite in casa (contro Cagliari, Verona e Atalanta, alla penultima giornata) su quattro (trasferta a Cesena) contro le maggiori pericolanti. Il Cagliari deve ancora giocare ben cinque sfide dirette e tre le avrà in casa, contro Verona (nel prossimo turno), Empoli e Parma, mentre sarà di scena fuori contro Chievo e Cesena.

Se Chievo e Cagliari sfrutteranno bene il fattore campo potrebbero essere problemi seri per l’Atalanta che dovrà puntare all’en-plein nelle trasferte contro Parma e Cesena.

© RIPRODUZIONE RISERVATA