Tiri liberi su Bergamo e Remer
Un innesto per alzare l’asticella

Perché da tempo invochiamo un urgente innesto per Bergamo e Remer? Semplice. Per far si che i due team bergamaschi di serie A2 alzino l’asticella dei comuni obiettivi. In altre parole se ci si accontenta della pura salvezza i roster a disposizione dei coach possono bastare.

Ma se si corre per i prestigiosi playoff no assolutamente. Entrando nello specifico non è questione di ruoli: importante è che si peschi su pedine di qualità per allargare gli organici, oggi come oggi non al top. Complici delle specifiche richieste riteniamo siano, a occhi chiusi, i rispettivi allenatori Cece Ciocca e Adriano Vertemati. Ad esigerlo, inoltre, l’attuale classifica che vede Bergamo e Remer appena sopra la zona rossa. Per non parlare delle tifoserie che meriterebbero a pieni voti soddisfazioni al di là della permanenza nella categoria definita l’anticamera del basket d’èlite. A proposito di pubblico vale la pena evidenziare che Treviglio, dopo anni di diligente lavoro di propaganda da parte della dirigenza è passata da un paio di stagioni sportive dalle canoniche mille presenze al PalaFacchetti alle circa millecinquecento dei giorni nostri. Bergamo, al primo impatto con la A2 ha già raggiunto quota milleduecento nonostante il claudicante avvio di campionato. Cifre sicuramente incoraggianti, comunque, da incrementare ulteriormente intanto che, come si suol dire, il ferro è caldo. Da qui anche le ragioni per rituffarsi sul mercato o no?

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