Vinse lo scudetto Giovanissimi 2008
Un frontale spegne il sorriso di Yanick

La freccia nera che ha firmato l’ultimo scudetto Giovanissimi dell’Atalanta è volata in cielo domenica 24 maggio, poco dopo le 16, in seguito a un tremendo frontale lungo una statale cremasca in un pomeriggio come tanti, a pochi chilometri da casa.

Yanick Akoiblin, originario della Costa d’Avorio e da anni residente a Ricengo, a giugno avrebbe compiuto 22 anni e in campo era veramente una freccia, uno di quegli esterni rapidi che mettono in difficoltà i terzini. Ma soprattutto era un ragazzo che sorrideva sempre. Così lo ricordano i suoi ex compagni rimasti sconvolti dalla notizia, così lo descrivono le sue foto e i tanti messaggi che gli amici hanno lasciato sulla sua pagina di Facebook.

Così, felice e sorridente, resterà per sempre nell’immagine ancora oggi appesa a Zingonia sui muri degli spogliatoi del settore giovanile mentre festeggia con la squadra lo scudetto appena vinto a Città di Castello, il 19 giugno 2008, l’ultimo portato dai Giovanissimi nella bacheca atalantina. Yanick, quel giorno, si era preso la scena segnando all’Empoli due gol nei primi 5’.

Yanick all’Atalanta è stato quattro anni: era arrivato dal Crema Nuova quando di anni ne aveva 12. È rimasto fino agli Allievi Regionali, poi dopo un anno piuttosto complicato, è andato alla Cremonese e da lì le strade con l’Atalanta non si sono più incrociate.

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