Gardaland, 41 anni fa l’inaugurazione
Viaggio tra le immagini del 1975 - Video

Nei primi anni Settanta un gruppo di imprenditori veronesi, tornati entusiasti da un viaggio in California, pensarono di creare sul Lago di Garda una piccola copia di «Disneyland». In Italia non esisteva ancora nulla del genere e l’idea si concretizzò su un terreno di 90 mila metri quadrati a Castelnuovo, località Ronchi, una zona che allora non si poteva certo considerare «di punta» per il turismo gardesano.

Il 19 luglio 1975 si inaugura il Parco, che quest’anno dunque compie 41 anni. Per l’occasione, sabato 23 luglio, è stata organizzata una festa lunga un giorno costellata di musica, show, parate e divertimento dalle 10 alle 3 di notte, qui tutti i dettagli. Tornando alla storia di Gardaland, dal web affiorano tanti ricordi di quel 1975, uno in particolare:il canale YouTube di Parksmania.it mostra il primo documentario in cui Febo Conti presenta Gardaland nell’anno della sua inaugurazione. Il filmato proviene dall’archivio di Giorgio Tauber, direttore del parco dal 1975 al 1995, eccolo qui di seguito.

All’inizio a Gardaland c’erano solo piccole attrazioni con giovani artisti che si esibivano in un unico orario giornaliero, ma nel corso degli anni Gardaland, il primo parco divertimenti sorto in Italia, è salito ai vertici europei e mondiali della sua categoria. Nel corso degli anni, vengono inaugurate attrazioni come «Colorado Boat» e «Magic Mountain» che riscuotono immediato successo di pubblico e nel 1987 si inaugura «La Valle dei Re», la prima grande attrazione tematica del Parco (che subirà un restyling tecnologico nel 2009 diventando «Ramses: il Risveglio», un’attrazione interattiva tecnicamente definita «shooting ride») e viene realizzata l’imponente «Piazza Souk». Nel 1988 viene aggiunta la «Giostra Cavalli» a due piani e nel 1992 viene presentata al pubblico l’attrazione «I Corsari», l’opera più imponente e costosa mai realizzata fino a quel momento e collocata in un’area tematica stile Villaggio Inglese.

Nel 1997 Gardaland inaugura il Palablu, una struttura all’avanguardia per l’epoca, progettato per offrire ai visitatori diversi approcci con il mondo dei delfini. Nel 1998 arrivano tre nuove attrazioni. Blue Tornado, per vivere come un Top Gun tutte le emozioni di una missione aerea; Space Vertigo, il brivido di un’invasione aliena su una base spaziale e Jungle Rapids, un divertente rafting su un fiume in piena, in mezzo alla lussureggiante natura della giungla.

Nel 2001 si inaugura Fantasy Kingdom, un’area di 12.000 metri quadri dedicata ai bambini dai 3 agli 8 anni, ancora oggi fiore all’occhiello per il mondo dei piccoli. Due anni più tardi, nel 2003, viene realizzata Fuga da Atlantide, una delle più imponenti attrazioni di Gardaland. Nel 2004 viene inaugurato Gardaland Hotel. Spettacolare è anche il nuovo Gardaland Theatre inaugurato nel 2006, un magnifico teatro in stile Decò - il più grande del Veneto - capace di ospitare fino a 1.300 spettatori. Nel 2008 Gardaland propone al suo pubblico «Mammut», un family rollercoaster ispirato all’ambiente glaciale artico e inaugura anche Gardaland Sea life Aquarium, attualmente uno dei 49 Sea life al mondo e il primo in Italia. «Raptor: un volo da brivido», le montagne russe alate di Gardaland, le uniche e più estreme in Italia, aprono la stagione 2011. L’investimento complessivo, pari a 20 milioni di euro, è il maggiore mai realizzato in Italia in un Parco Divertimenti. Negli anni successivi si assiste ad un fenomeno che unisce il cinema al divertimento.

Per la stagione 2015 Gardaland presenta Oblivion - The Black Hole, le nuove montagne russe a caduta in picchiata verticale! Il primo Dive Coaster in Italia e il più lungo d’Europa: con i suoi 42,5 metri di altezza, 87 gradi di inclinazione e una velocità di 100 km/h, promette un’avventura davvero mozzafiato e senza eguali.

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