Quell’aiuola in pieno centro
e due biciclette nella storia

Una bellissima immagine di largo Medaglie d’Oro, prima e dopo l’avvento del Coin.

Il fiorista (Bombardieri), un’edicola e i vespasiani. Dove siamo? Cominciamo dal quando: anno di grazia 1954, 61 anni orsono. Un angolo di città ora completamente mutato, tranne un piccolo particolare che fa la differenza. O meglio, aiuta a ritrovare il senso delle misure e delle cose: quell’aiuola sull’estrema destra della foto del mitico archivio Wells pubblicata su Storylab.

Dove siamo, quindi? In largo Medaglie d’oro, incrocio tra i più battuti della città. Quella che si intravede sulla destra è via Zambonate, davanti il selciato che conduce in via Spaventa. Ma cosa non torna? Quei palazzi, certo: non ci sono più. E ora la quinta di questa bellissim a foto di Storylab è il Coin, grande magazzino tra i più noti in città. Anzi, il solo rimasto. Provare per credere: passate il cursore sulla foto ed ecco largo Medaglie d’Oro ai giorni nostri.

Le cabine del telefono (tra un po’ diventeranno elemento di modernariato puro...), ancora quella aiuola a legare passato e presente. E la scritta Coin che ridà ordine alle cose. Poi per una strana coincidenza in entrambe le foto il solo mezzo di locomozione presente è un’ecologissima bicicletta. Ma è davvero uno scherzo del tempo che passa.

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