«Bersagliato dai ladri, ora indago io»
Trova l’auto usata per un furto in azienda

Oggi c’è anche chi, come Loris Patelli di Calcio, vittima dell’ennesimo furto, decide di mettersi sulle tracce dei ladri fino a trovare dove risiedono e poi segnalarlo alle forze dell’ordine.

Se abbia agito per senso civico o più per sfinimento, dato che Patelli non è nuovo ai furti, è lui stesso a chiarirlo: «Premetto che ho fiducia nelle forze dell’ordine, non mi ritengo un investigatore ma solo un cittadino che si guadagna da vivere lavorando e che è stanco di sentirsi vittima di un sistema che non ci tutela abbastanza, di constatare che anche chi dovrebbe essere messo nella condizione di tutelarci ha purtroppo le mani legate».

Venerdì verso le 17,30 due persone sono entrate in auto nel magazzino dell’impresa edile di Patelli, attiguo alla sua abitazione, e hanno portato via attrezzature da lavoro per un totale di ottomila euro.«Dalle registrazioni della videosorveglianza - spiega l’impresario - sono risalito alla targa dell’auto e mi sono precipitato in caserma, a Calcio, per denunciare l’accaduto. Per ragioni di privacy i carabinieri non mi hanno comunicato l’intestatario dell’auto, quindi ho deciso di ricercarlo per mezzo di una visura al Pra costata 8 euro. Così ho scoperto via e luogo di residenza dell’intestatario, che risiede in un paese poco distante da Calcio. L’auto era proprio parcheggiata su quella via».

Patelli ha pubblicato un’immagine dell’automobile, ricavata dalla registrazione delle telecamere, sulla pagina Facebook «Sei di Calcio se...», dando indicazioni agli altri iscritti e cercando la loro collaborazione. «E oggi (ieri, ndr) un amico mi ha chiamato dicendomi che sabato mattina i ladri con quella stessa auto avevano rubato anche in casa sua. Ho chiamato ancora i carabinieri, ma a oggi (ieri, ndr) l’auto è sempre parcheggiata là. Mi chiedo quando noi cittadini potremo sentirci sicuri».

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