La «schiscetta» a scuola?
A Treviglio è già realtà. E funziona

Grande successo per la proposta delle scuole «Cameroni» e «Grossi»:: 288 i ragazzi iscritti.

Da settembre alle scuole secondarie di 1° grado «Cameroni» e «Grossi» di Treviglio ha preso avvio la sperimentazione del servizio di refezione scolastica con pasto portato da casa. Le proposte in merito erano state considerate dalle dirigenti delle due scuole con il sindaco già nel 2015. Nel corso dell’anno scolastico 2015/16 è stato istituito un tavolo tecnico composto dalle dirigenti scolastiche dei due istituti comprensivi di Treviglio, da una funzionaria dell’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune e dalla responsabile del Servizio Igiene della Nutrizione Ats Bergamo; i lavori si sono svolti tra gennaio e marzo 2016, in un clima di massima disponibilità e collaborazione da parte di tutte le componenti.

È stato poi steso un Protocollo d’Intesa tra gli Istituti Comprensivi approvato dal Comune di Treviglio, nella persona dell’allora commissario prefettizio; il protocollo è stato poi tradotto in un Regolamento del servizio di refezione con pasto portato da casa, deliberato dagli organi collegiali della scuola. «Attualmente nel plesso “Cameroni” risultano iscritti a questo servizio 168 alunni e 120 nel plesso “Grossi”. Con l’iscrizione i genitori sottoscrivono l’impegno a rispettare le indicazioni igieniche e nutrizionali fornite da Ats Bergamo, consultabili sui siti web dei due istituti. Il numero elevato di iscrizioni non ha impedito un’esperienza che si sta svolgendo in totale serenità, con piena soddisfazione di alunni e docenti. Degna di nota è la disponibilità con la quale i ragazzi e le ragazze collaborano responsabilmente e serenamente nella pulizia e nel riassetto delle aule utilizzate per il pranzo: stanno insegnando a noi adulti che gli adolescenti sanno essere davvero grandi, se li mettiamo nelle condizioni di dimostrarlo» commentano Donatella Finardi e Maria Nicoletta Suardi, rispettivamente dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo «De Amicis» e «Grossi».

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