Premiati due giovani medici di Treviglio
«Eccellenze di livello nazionale»

Giovani e di talento: sono due i medici dell’ASST Bergamo Ovest a cui le rispettive società scientifiche hanno attribuito un importante riconoscimento. Erika Bontempelli, internista in Medicina Generale, si è aggiudicata il secondo posto al concorso indetto da Fadoi e Simi, società scientifiche di riferimento per questa specialità medica.

Carlo Taietti, in servizio nell’Unità di Nefrologia e Dialisi, parteciperà come tutor alla Young Renal Week che si terrà a Roma dal 7 al 13 maggio. La giovane internista ha presentato al concorso «Ladri di mercato: mostrami i tuoi casi migliori», due casi clinici, affrontati dall’équipe della Medicina dell’Ospedale di Treviglio e caratterizzati da un iter diagnostico particolarmente complesso e che ha portato alla scoperta di malattie rare. “A volte, nella nostra pratica clinica, - spiega la Bontempelli - siamo di fronte a situazioni di non facile diagnosi, che ci impegnano e ci richiedono studio e dedizione. E questo è il bello del nostro lavoro. Nel caso premiato, il lavoro d’équipe ha permesso l’individuazione di un vipoma, raro tumore neuroendocrino del pancreas, in un uomo 59enne, con sintomi gastrointestinali. Il secondo caso, invece, in un uomo 69enne, ha permesso la diagnosi di una sindrome clinica autoimmune con alterazioni del profilo glucidico. Vorrei sottolineare l’importanza del lavoro di èquipe, in cui ognuno dei colleghi si impegna attivamente, con esperienza e dedizione e con il contributo dei colleghi più giovani per stimolare e arricchire nuove conoscenze con entusiasmo”.

Nei reparti di Medicina, spesso a torto ritenuti appannaggio di pazienti anziani, la sfida è proprio la gestione di pazienti con più patologie e la diagnosi di casi difficili. Il 6 Maggio si è svolta la premiazione ufficiale per i “dottor House” under 40, durante il congresso FADOI Regionale Giovani a Milano.

Il nefrologo Carlo Taietti nei prossimi giorni parteciperà, invece, in qualità di esperto alla Young Renal Week, invitato dalla Società Italiana di Nefrologia, che organizza questo corso di portata nazionale per i giovani nefrologi. “Svolgerò il ruolo di tutor - illustra Taietti - durante la giornata dedicata alla dialisi peritoneale, servizio per i pazienti dializzati che è un “fiore all’occhiello” per la nostra ASST. Terrò poi una relazione sulla prescrizione personalizzata della metodica dialisi peritoneale automatizzata (APD) e seguirò i partecipanti nelle esercitazioni su casi clinici”.

“Sono molto orgogliosa dei miei due giovani medici, dei loro Direttori e delle loro équipe – commenta Elisabetta Fabbrini, Direttore Generale dell’ASST Bergamo Ovest –. I giovani infatti possono crescere grazie a una squadra preparata e stimolante. Credo che il valore riconosciuto ai nostri collaboratori confermi che la nostra Azienda ha eccellenze in grado di competere a livello nazionale”.

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