Acquista auto on line, paga 16mila euro
È una truffa, 20enne scappa con i complici

Acquirente torinese di una Golf incontra la donna alle Poste di via Locatelli a bergamo e versa 16.300 euro sulla sua Postepay, lei però scappa con due complici.

Una truffa quasi identica a quella messa a segno venerdì 1° settembre, ma con esito diverso. Stavolta non ci sono stati arresti ma una denuncia a piede libero: a finire indagata per truffa, aggravata dalla somma ingente, è una rom di 20 anni incensurata. È caccia ai due complici con i quali venerdì alle 11 ha truffato un 24enne di Susa, nel Torinese, che ha risposto a un annuncio online per comprare una Golf e ha sborsato ben 16.300 euro.Il giovane ha visto l’annuncio sul sito «Autoscout 24» e ha contattato il venditore, la 20enne, che gli ha dato appuntamento alle Poste di via Locatelli. Quando il piemontese si è presentato, ha trovato ad attenderlo il 20enne sulla Golf con altri due uomini. Dopo aver visto l’auto, il 24enne è entrato in posta e ha prelevato dal suo conto 16.300 euro, che ha subito versato sulla Postepay della ventenne. Poi è salito sulla Golf insieme ai tre rom per andare in via Paglia, in un’agenzia di pratiche automobilistiche per formalizzare il passaggio di proprietà. La stessa agenzia in cui il venerdì precedente un rom 29enne aveva finto di accompagnare l’acquirente, per poi scappare. Ma era stato inseguito, bloccato e consegnato ai carabinieri che lo avevano arrestato.

L’altroieri invece i tre complici hanno fatto scendere il 24enne in via Paglia: «Aspettaci qui che andiamo a cercare parcheggio». Lui ha aspettato mezz’ora e poi si è reso conto di essere stato truffato. Ha chiamato il numero di cellulare lasciato dalla venditrice (risultato intestato a un marocchino) ma nessuno ha risposto.


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