Aggredito in garage a colpi di spranga
Erano 2 incappucciati. C’è una testimone

Due uomini incappucciati lo hanno aspettato sotto casa e colpito in più parti del corpo. Lo ha raccontato una testimone. Non gli è stato sottratto nulla.

Un’aggressione dai contorni ancora tutti da chiarire, quella avvenuta mercoledì sera in via Vigliani. Un imprenditore di 55 anni, nato a Londra con residenza in Germania e domicilio in città, celibe, mercoledì verso le 19,40 è stato vittima di un vero e proprio agguato. Due uomini incappucciati lo hanno aspettato sotto casa e lo hanno assalito in garage. Per accedere ai box è necessario superare un cancello elettrico: è probabile che gli aggressori abbiano atteso l’arrivo dell’uomo e si siano infilati nel passaggio prima che il cancello si richiudesse. L’imprenditore era seduto sulla sua Vespa quando i due lo hanno preso a sprangate su tutto il corpo: quando lui si è accasciato a terra sono fuggiti a piedi facendo perdere le tracce.

Lui, viste le condizioni fisiche e lo stato di choc, è riuscito a riferire solo pochi dettagli: gli aggressori erano in due, a volto coperto e parlavano con accento bergamasco. Non gli hanno rubato nulla, motivo per cui i carabinieri del Nucleo radiomobile stanno cercando di capire le motivazioni dietro il brutale pestaggio. Una testimone dice di aver visto strani movimenti poco prima dell’aggressione: «Forse si trattava degli aggressori».

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