Ancora troppe telefonate indesiderate
Il modulo c’è, ma se rispondete «sì»...

Siete iscritti al Pubblico registro delle opposizioni e continuato a ricevere telefonate? C’è un secondo modulo da compilare. Ma attenzione a come rispondete al telefono...

Sono innumerevoli le segnalazioni che pervengono ancora alla polizia da utenti che seppur iscritti al Pubblico registro delle opposizioni continuano ad essere inondati di chiamate da parte di call center per proposte di servizi o beni. Lo scrive in Fb il Commissariato di Polizia statale on line. «Ulteriore rimedio viene offerto dal Garante per la Privacy che nella sezione moduli del suo sito ha messo a disposizione dell’utenza il seguente modello per la segnalazione al Garante della ricezione di telefonate pubblicitarie nonostante l’iscrizione nel Registro delle opposizioni. Eccolo: http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3842542.

Con un accorgimento: attenzione a come rispondete al telefono perchè, segnalano le associazioni dei consumatori e i siti web, un «sì» è sufficiente per cambiare gestore, in maniera molto spesso non consapevole da parte dell’ignaro cittadino. Ma le associazioni dei consumatori e la polizia garantiscono: «Un contratto concluso per telefono è da considerarsi semplice proposta contrattuale, alla quale deve necessariamente seguire una conferma per iscritto da parte del consumatore. Quest’ultimo è vincolato solo dopo aver controfirmato l’offerta». In altri termini: «Se non c’è accettazione per iscritto non sorge alcun obbligo per il consumatore di fornire alcuna prestazione corrispettiva».

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