Atb, alleanza con Fnm e Brescia
Verso una rete lombarda dei trasporti

Il consiglio d’amministrazione di Ferrovie Nord Milano, presieduto da Andrea Gibelli, ha deliberato di approvare il progetto di joint venture con Atb mobilità e Brescia mobilità.

Che Fnm punti a crescere non è un mistero. Parliamo del secondo operatore ferroviario italiano, con società attive nel trasporto pubblico (una su tutte Trenord), anche su gomma. E parliamo di una holding detenuta al 57,57% da Regione Lombardia e quotata in Piazza Affari. Dopo rumors che si sono rincorsi per tutta la giornata di martedì 5 dicembre, in serata è arrivata la nota ufficiale della società. Con il via libera del consiglio di amministrazione di Fnm ad un’operazione che vede protagoniste anche Bergamo e Brescia.

Il cda, presieduto da Andrea Gibelli, ha infatti dato l’ok ad una joint venture con Atb Mobilità e Brescia Mobilità, attraverso la società Ntl. L’obiettivo è chiaro, come sintetizza la nota: «Migliorare le sinergie commerciali, industriali e operative». L’operazione prevede in particolare che Fnm, Atb mobilità e Brescia mobilità conferiranno in Ntl le seguenti partecipazioni: il 49% del capitale sociale della Fnm autoservizi, operatore di servizi di trasporto pubblico locale in provincia di Varese e Brescia, nonché di servizi di trasporto pubblico locale in provincia di Como; il 49% del capitale sociale della Atb servizi, operatore di servizi di trasporto pubblico locale nel comune di Bergamo e comuni limitrofi; il 49% del capitale sociale della Brescia Trasporti, operatore di servizi di trasporto pubblico locale nel comune di Brescia e comuni limitrofi.

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