Belotti porta i casoncelli a San Francisco
e finisce in copertina su Gambero Rosso

Il giovane chef bergamasco ha aperto un locale a Oakland vicino a San Francisco, e ha fatto successo cucinando anche i piatti tipici bergamaschi.

Un legame di cultura e territorio. Il background di Michele Belotti ha il sapore della tradizione culinaria bergamasca e lo sta portando a un grande successo anche oltre oceano. Il giovane cuoco orobico ha aperto un ristorante a Oakland in California, a pochi chilometri da San Francisco per intenderci e nel suo menù spiccano i casoncelli fatti nella più rigorosa tradizione bergamasca ma con un tocco di modernità che li rende ancora più accattivanti.

La sua avventura è finita anche sulla copertina della rivista del Gambero Rosso International con una recensione e degli elogi che «sperticati». Nell’articolo Belotti viene definito «uno delle stelle nascenti fra i ristoratori italiani». Belotti originario di Bergamo e sua moglie Joyce , originaria di Taiwan sono alla guida dell’omonimo locale. Belotti «attento a ogni dettaglio» viene dalla scuola degli chef Paolo Frosio, Ugo Alciati e Luca Zecchin e «il suo segreto è l’uso di ingredienti base e semplici e trasformali in piatti memorabili». Nel menù anche casoncelli con pasta fatta in casa dalle sapienti mani di Tatiana Rizzo. Completa la squadra Davide mancini che in sala «garantisce un caldo benvenuto e buoni consigli sulla scelta dei vini».

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