Bici in città, giro di vite in arrivo
(E la pista di via Gallicciolli è vuota)

Troppi ciclisti indisciplinati, annunciati più controlli. Ma nel 2016 staccate solamente 16 multe.

Per la polizia locale sono tutti comportamenti classificati come «guida pericolosa». Situazioni che sempre più spesso si verificano in centro città e per le quali l’assessore alla Sicurezza Sergio Gandi annuncia «pattugliamenti ad hoc». Quelli per i ciclisti indisciplinati che vanno contromano per tagliare sul percorso o che usano il marciapiede al pari di una pista ciclabile. O ancora, che attraversano la strada sulle strisce pedonali senza scendere dalla sella.

A Bergamo le multe staccate l’anno scorso sono state (solo) 17, nel 2015 erano state 27. I contravventori sono stati sanzionati non solo per la loro guida pericolosa, con una sanzione pari a 103 euro, ma anche perché il ciclista di turno è stato beccato senza campanello e quindi sanzionato, come prevede il Codice della strada, con 41 euro di multa. Lo stesso vale per chi è stato fermato perché la sua bicicletta non era dotata di fari funzionanti, un requisito d’obbligo. Esiste anche la possibilità di essere sanzionati se non si rispetta il senso di marcia sulla pista ciclabile, con 27 euro di multa. E a proposito di piste ciclabili, quella nuova di via Gallicciolli e sempre desolatamente vuota, e l’assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni, ammette che «il percorso deve essere migliorato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA