Buio pesto sul basket orobico
Bergamo e Remer, due flop pesanti

Dimentichiamo in fretta la domenica di Bergamo e Remer. I cittadini tornano da Treviso con il passivo di 34 lunghezze (54-88); trevigliesi sconfitti in casa di dieci (71-81) dal Tortona.

Non inventiamo, a questo punto, l’alibi dell’importante forfait del danese Bergstedt e di Sanna. E nemmeno che di fronte c’era il pur blasonato Treviso che, guarda caso, una settimana fa era stato battuto dal Piacenza. Bergamo, al pari di quanto accaduto a grandi linee, all’esordio con Mantova, anche nel Veneto ha retto il confronto sino all’intervallo. Dopodiché è calata una graduale nebbia, in casa nostra, ai limiti della visibilità nella frazione finale. Unico giocatore da assolvere a pieni voti è la guarda Cazzolato che nelle vesti di ex ha totalizzato venti punti. Al tecnico Cece Ciocca il dovere di meditare in maniera percepibile sulla situazione per non peggiorarla ulteriormente nel prossimo-futuro. Appuntamento, sabato alle 21 al Palanorda con Verona per il terzo turno della regular season.

Non c’è da sorridere, ahinoi, nemmeno in casa Remer. Dare l’opportunità ad avversari di fascia media di espugnare il PalaFacchetti induce a riflessioni di un cero peso. Come accaduto ai cugini di Bergamo, capitan Rossi e compagni hanno tenuto testa ai contendenti fino al riposo. Dopodiché sul finire del terzo quarto Tortona ha allungato il passo con i trevigliesi puntualmente costretti alla rincorsa. Veniamo ai parziali tanto necessari per ricostruire il film della partita: 19-15; 34-28; 46,56 e 71-81. Troppo poche sono risultate le doppie di Pecchia (16) Douvier (12) e Rossi (10)per ribaltare la sfida. E domenica trasferta ad Agrigento.

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