Camini e stufe si possono riaccendere
Rientrato l’allarme smog, il via libera

«Dopo il blocco di alcuni giorni, camini e stufe possono ripartire tranquillamente».

Marco Invernici, ideatore e venditore di impianti di riscaldamento a legna e pellet, dopo un incontro con i rappresentanti di Arpa Lombardia e in vista della partecipazione alla creazione del Patto dell’aria con la Provincia di Bergamo, ricorda che - rientrato l’allarme smog - i cittadini possono tornare a scaldare le proprie abitazioni con stufe e camini ed evidenzia quanto il tema delle emissioni legate alle biomasse legnose abbia determinato confusione nei cittadini, in particolare tra dicembre e gennaio quando a causa dei livelli di Pm10 alle stelle nella Bergamasca è stato disposto lo stop indiscriminato di tutte le stufe e di tutti i caminetti, poi sospeso.

«In realtà le biomasse sono incentivate dallo Stato e sono state ulteriormente spinte dal recente protocollo COP21 stilato a Parigi. Invece a Bergamo hanno trovato un ostacolo nel provvedimento d’emergenza attuato in alcuni paesi della provincia e dalla città. Questo provvedimento, seppur per pochi giorni, ne ha vietato l’utilizzo indiscriminatamente mettendo alla pari un fuoco all’aperto con un focolare tecnologico ad alto rendimento con emissioni decisamente inferiori anche ai parametri già imposti dalla Regione Lombardia e anche da altri Stati, soprattutto nordeuropei».

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