Cercasi sponsor per finire la Carrara
Barchessa di destra ancora al rustico

Cercasi mecenate per la barchessa di destra dell’Accademia Carrara. L’intervento è stato inserito nel Piano delle opere pubbliche, ma per accelerare il completamento degli interni dell’edificio, l’unico rimasto fuori dal rinnovamento della pinacoteca, serve uno sponsor in grado di finanziare del tutto o in parte i lavori (per i quali, arredi compresi, si parla di circa un milione di euro).

E l’Art bonus - strumento che favorisce le erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico, già utilizzato per raccogliere fondi per il restauro del teatro Donizetti e dell’ex convento del Carmine - potrebbe venire in soccorso. Ad invogliare il donatore la possibilità, in tre anni, di detrarre dalle imposte fino al 65% della cifra che ha donato.

Senza risorse private, i tempi dell’intervento rischiano di allungarsi. Gli interni della barchessa sono ancora a rustico. «Si tratta di fare intonaci, pavimento e impianti - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla -, opere di finitura che comunque richiedono tempo, non meno di quattro o cinque mesi. Bisogna trovare i soldi per l’intervento , fare il progetto e la gara d’appalto e nel caso questo sia pubblico l’iter si allunga».

Ancora da definire la destinazione dei due piani. L’ipotesi iniziale era di mettere al piano terra la caffetteria-punto ristoro della pinacoteca, servizio ritenuto essenziale. Ma non è detto che questo accada. C’è chi sostiene che meglio sarebbe collocare la caffetteria all’esterno della Carrara, magari nella omonima piazza destinata a un intervento di restyling o nel giardino a fasce dietro via della Noca.

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