Dietrofront sullo stop ai bus low cost
Cancellata la norma anti Flixbus

Dietrofront del governo sulla norma anti Flixbus, gli autobus low cost. Il provvedimento contenuto nel decreto Milleproroghe sarà cancellato, come da impegno formale preso dall’esecutivo.

Nella mattinata di giovedì 23 febbraio infatti sono stati accolti tre ordini del giorno firmati dal presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera, Andrea Mazziotti (Civici Innovatori), dal Democratico Sergio Boccadutri e da Daniele Capezzone. Per dare qualche numero: in soli 6 mesi Flixbus ha trasportato 30 mila passeggeri da e per l’aeroporto di Bergamo. Le connessioni attualmente attive con 24 città italiane offrono un’opzione di viaggio valida sia per chi vola da Orio e desidera raggiungere in autobus l’aeroporto sia per chi atterra a Orio e vuole proseguire il viaggio a costi accessibili.

Oltre a collegare l’aeroporto con alcuni dei principali centri del nord Italia quali Torino, Venezia, Bologna, Trento e Trieste e località a breve-medio raggio come Padova, Verona e Parma, FlixBus collega Orio al Serio anche con fermate più distanti, come quelle di Firenze e Perugia. Secondo i dati raccolti da FlixBus, i passeggeri che hanno maggiormente usufruito dei collegamenti con Orio sono stati, ad oggi, quelli in arrivo da Torino, Trento, Verona e Bolzano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA