Domenica al via la stagione della caccia
Ritornano le doppiette e le polemiche

Al via domenica 18 settembre anche in provincia di Bergamo la stagione venatoria ufficiale, che come ogni anno inizia nella terza domenica di settembre per concludersi il 31 gennaio.

Una preapertura, in deroga al calendario, c’era già stata in 16 regioni il primo settembre.La Fenaveri, la neonata Federazione nazionale delle associazioni venatorie riconosciute di cui fanno parte tra gli altri Federcaccia e Arcicaccia, auspica che «sia una festa» rilevando «il valore che diamo al paesaggio, ai boschi, all’economia del made in Italy con le tante produzioni legate alla caccia». Ma come ogni anno si fa sentire la voce delle associazione a difesa degli animali. «Se le associazioni venatorie intendono davvero fare qualcosa di positivo per il nostro Paese devono appendere la doppietta al chiodo - dice l’Ente nazionale protezione animali (Enpa), che accusa le Regioni di essere «ancora fuori dalle regole. In Italia l’illegalità è dilagante nei confronti dei selvatici, e per questo in Europa siamo ormai diventati un vero e proprio caso».

La stagione della caccia «tornerà a mietere centinaia di milioni di vittime animali - rileva la Lav (Lega antivivisezione) secondo cui sono quasi mezzo miliardo gli animali selvatici che, in tutta Italia, possono essere uccisi mentre la Lipu ritiene che nel mirino delle doppiette ci saranno quasi due milioni di allodole (la cui caccia apre il 1 ottobre per chiudersi il 31 dicembre) con “grave danno alla popolazione di questa specie, che è calata del 45% nel periodo 2000-2014 soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna».

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