Dopo le strade, ora tocca alle scuole
In arrivo 12 defibrillatori alle superiori

Un altro passo avanti del progetto «Ti farò battere forte il cuore». Venerdì la consegna.

Ogni anno in Italia 60.000 persone vengono colpite da Arresto Cardio-Circolatorio. Dati statistici dimostrano che nel 70% dei casi, l’arresto avviene in presenza di altre persone, ma solo il 15% di esse conosce le manovre di base e comincia la rianimazione cardiopolmonare prima che arrivino i soccorsi. Per far fronte a questa emergenza, in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione di Bergamo, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), l’Aat 118 di Bergamo, i Cefra provinciali (Anpas, Cri, Faps e Fvs) e Fondazione Credito Bergamasco scendono in campo.

Dopo aver donato 19 defibrillatori localizzati in luoghi ad alto afflusso di persone a Bergamo, ora l’obiettivo è sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie delle superiori del capoluogo. E così, nell’ambito della campagna «Ti farò battere forte il cuore», venerdì saranno consegnati 12 defibrillatori a dirigenti scolastici di altrettanti istituti superiori.

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