Dubbi sull’efficacia dei vaccini?
Dalla Regione un’app con tutte le info

«Da oggi è disponibile la versione finale e completa di Wikivaccini, l’app di Regione Lombardia che aiuterà i genitori lungo il percorso decisionale in tema di vaccinazioni. Uno strumento innovativo che risponde efficacemente a un bisogno di maggiore informazione».

Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera in occasione del lancio della versione finale dell’app Wikivaccini. «Per accedere a tutte le funzionalita’ offerte dall’app - ha spiegato Gallera - e’ necessario registrarsi nell’area ’Calendario delle vaccinazioni’ inserendo alcuni dati. Bastera’ indicare il nome, il sesso e la data di nascita dei propri figli, questo permettera’ di annotare nell’app gli appuntamenti vaccinali dei propri figli e ricevere i promemoria con le scadenze direttamente sul proprio smartphone».

AUTOVALUTAZIONE STATO VACCINALE - “Tramite l’app - ha spiegato l’assessore - e’ possibile compiere una un’autovalutazione dello stato vaccinale dei propri figli. In base alla data di nascita e al sesso, il sistema propone una domanda che riepiloga i vaccini che il figlio dovrebbe aver fatto. In base alla risposta del genitore, viene mostrato un messaggio con le indicazioni e le informazioni necessarie per rimanere sempre in linea con il percorso vaccinale”.

SERVIZI APP - “Senza la registrazione - ha sottolineato l’assessore Gallera - gli utenti potranno comunque beneficiare di alcuni servizi utili, come consultare le risposte degli esperti alle domande e ai dubbi piu’ frequenti, consultare l’offerta vaccinale completa di Regione Lombardia, trovare il centro vaccinale piu’ vicino e fare un semplice test per verificare la propria conoscenza sui vaccini”.

SENSIBILIZZARE FAMIGLIE - “L’app Wikivaccini - ha ricordato ancora Gallera - e’ uno degli strumenti concreti messi in campo da Regione Lombardia per sensibilizzare le famiglie lombarde a tutelare la salute dei propri figli sottoponendoli alle vaccinazioni previste dal piano regionale”.

COINVOLGIMENTO PEDIATRI - “Il 20 aprile - ha concluso l’assessore Gallera - 1300 pediatri di base hanno ricevuto dalle Ats l’elenco con il nominativo dei circa 5.000 bambini su 86.503, coorte 2014, (cioe’ nati nel 2014) che risultano ancora scoperti dai due momenti vaccinali di riferimento per l’infanzia, ovvero l’adesione a 3 dosi di vaccino esavalente e alla prima dose di vaccino trivalente, affinche’ attivino un confronto o una riflessione con i genitori per capire le motivazioni che hanno impedito la vaccinazione e favoriscano il recupero della copertura”.

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