Ecco la nuova Montelungo: via in autunno
Un sottopasso per il parco Suardi - Foto

Si avvicinano i lavori per la riqualificazione dell’ex caserma Montelungo di Bergamo: sarà destinata all’Università, ecco come cambierà. Il sindaco Gori: cantieri al via in autunno.

Dal progetto dello studio Barozzi/Veiga, scelto dalla Giuria del concorso di architettura lo scorso dicembre, si passa - con qualche modifica di cui vi parleremo su L’Eco in edicola domani - al cantiere per la riconversione delle ex caserme Montelungo e Colleoni che ospiteranno studentato e strutture sportive per l’Università, spazi pubblici, residenze e commerciale. Nel pomeriggio di giovedì 14 luglio il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha pubblicato su Twitter alcune immagini che mostrano come cambierà l’area e ha annunciato il via ai lavori per il prossimo autunno.

L’impianto ad anello delle caserme Montelungo e Colleoni, che si è costituito per successive addizioni di parti nelle diverse fasi di costruzione, è l’elemento identitario principale della forma urbana di quest’area. È anche l’elemento che conferisce all’esistente la sua specificità ed unicità all’interno della città: la singolarità di un grande spazio urbano recintato.

L’intervento genera connessioni dirette con i parchi Suardi e Marenzi, rispettivamente a nord e a sud dell’area di progetto. Il progetto unisce le corti delle ex caserme Montelungo e Colleoni, per creare un nuovo parco pubblico interno, connesso al sistema dei parchi limitrofi.

Ecco il catalogo digitale di tutti i progetti che hanno partecipato al concorso internazionale.

Fabrizio Barozzi ed Alberto Veiga, vincitori del concorso per la riqualificazione dell’area, iniziano la loro attività professionale fondando lo studio Barozzi / Veiga nel 2004 a Barcellona. Barozzi / Veiga ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali fra cui si distinguono il recupero e la riconversione del Palazzo Santa Chiara ad Ùbeda, l’Auditorium di Águilas, la Sede del Consiglio Regolatore della D.O.C. Ribera del Duero a Roa, la Filarmonica di Szczecin, il Museo delle Belle Arti di Losanna, l’ampliamento del Bündner Kunstmuseum di Coira, l’ampliamento della Scuola di Musica a Brunico e la ricostruzione della Tanzhaus lungo il fiume Limmat a Zurigo.

Fra i numerosi premi che riconoscono il percorso professionale di Barozzi / Veiga sono degni di menzione il Premio Ajac2007 concesso dall’Ordine degli Architetti di Catalogna, il Premio Internazionale «Barbara Cappochin» 2011, la Medaglia d’Oro dell’Architettura Italiana all’opera prima 2012 assegnata dalla Triennale di Milano, il Premio “Giovane talento dell’architettura italiana 2013” assegnato dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Nel maggio 2015 Barozzi / Veiga vince il Premio Mies van der Rohe Award European Union Prize for Contemporary Architecture 2015 per la Filarmonica di Szczecin concesso dalla Commissione europea e dalla Fundació Mies van der Rohe. Il lavoro di Barozzi / Veiga è stato presentato in molteplici esposizioni nazionali ed internazionali ed è stato pubblicato nelle principali riviste internazionali.

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