Interventi di edilizia scolastica
Dalla Regione in arrivo 10 milioni

Saranno stanziati nei prossimi mesi dalla Lombardia, in particolare per interventi di rimozione dell’amianto e lavori subito cantierabili. L’Assessore Aprea: «Rispondiamo alle richieste di piccoli comuni».

«Dieci milioni di euro per l’edilizia scolastica lombarda: 9 milioni per interventi di ristrutturazione, con precedenza alla rimozione dell’amianto e ad interventi immediatamente cantierabili nei piccoli comuni classificati come gravità media o grande, a condizioni molto vantaggiose, con interessi zero e restituzione a 5-10 anni. Un milione a fondo perduto sarà messo a disposizione per eventi imprevedibili urgenti e indifferibili. Per ogni Comune, ciascun intervento sarà finanziato fino a 100.000 euro». Spiega così l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea il provvedimento approvato oggi dalla giunta regionale su sua proposta e illustrato nella conferenza stampa del dopo giunta insieme al presidente Roberto Maroni.

«È un provvedimento che abbiamo studiato con il Consiglio regionale - ha proseguito l’assessore Aprea - e che fa seguito a richieste precise dell’assemblea e delle mozioni che sono state presentate su questo tema». «Abbiamo potuto sostenere questo intervento - ha detto ancora l’assessore Aprea - perché abbiamo un Fondo per l’edilizia scolastica in quanto siamo una Regione virtuosa: nonostante questa non sia più una nostra competenza diretta, siamo riusciti a reperire le risorse per questa misura. Se il provvedimento funzionerà, prevediamo di mettere a disposizione altri i finanziamenti». «Conosciamo già molti Comuni - ha sottolineato l’assessore Aprea - che sono pronti a raccogliere questa opportunità perché hanno situazioni immediatamente cantierabili. In questi anni ci sono stati diversi bandi sia nazionali che regionali e non abbiamo potuto soddisfare tutte le richieste. Ci sono situazioni note ma bisognerà ripresentare la domanda in quanto si tratta di un nuovo fondo regionale e di un nuovo bando, con nuove regole e nuove modalità di erogazione».

«Sappiamo che ci sono molte richieste da parte degli enti locali che sono proprietari degli edifici - ha continuato l’assessore Aprea - e la nostra azione ci auguriamo possa rispondere ai bisogni reali di tanti territori, soprattutto piccoli Comuni che attendono questi finanziamenti per sanare situazioni a rischio». In particolare, i destinatari dei finanziamenti - che saranno gestiti da Finlombarda - sono enti locali proprietari di edifici sedi di istituzioni scolastiche statali dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Oltre alla rimozione dell’amianto, i fondi possono essere utilizzati per ristrutturazioni e interventi di adeguamento alle norme di igiene, sicurezza, agibilità, eliminazione barriere architettoniche, adattamento spazi interni per aumento studenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA