Le bici ritrovate (e non reclamate)?
«Palafrizzoni le metta all’asta»

La proposta di Andrea Tremaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia

«Predisporre, con cadenza regolare, un’asta delle biciclette rubate che vengono ritrovate dal Comune»: è la proposta contenuta in un ordine del giorno presentato da Andrea Tremaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia, per venire incontro ai cittadini e garantire un piccolo guadagno al Comune. «Ogni anno il Comune e le Forze dell’Ordine rinvengono molte bici abbandonate o rubate. A volte è possibile risalire al proprietario, ma in molti casi le bici non vengono rivendicate e diventano di proprietà del Comune, che le tiene in deposito», spiega Tremaglia.

«Credo allora che sarebbe di buon senso prevedere regolarmente una vendita con asta pubblica delle biciclette utilizzabili ancora in giacenza. Questo permetterebbe di svuotare i depositi e realizzare un piccolo guadagno. Molti comuni in tutta Italia già lo fanno». Per Tremaglia «pubblicizzare l’iniziativa specialmente a chi denuncia il furto della bici potrebbe aiutare quanti subiscono questi episodi antipatici e incoraggiare chi non lo fa già a muoversi, se lo desidera, in bicicletta. Sarebbe poi bello pensare di destinare i soldi raccolti ad iniziative per la promozione della sicurezza stradale, soprattutto nei confronti dei ciclisti. Spero che l’Amminstrazione sottoscriva questa iniziativa, perché credo sia costruttiva e che i cittadini la accoglierebbero con favore».

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