«Le foglie del mio gelsomino sono nere
Ecco l’aria che respiriamo a Colognola»

«Mi permetto di scrivere questa mail perché desidero mettere a conoscenza i bergamaschi della qualità dell’aria che respiriamo…». Inizia così la mail di una nostra lettrice che vive a Colognola. Sul terrazzo ha un gelsomino.

«Questa mattina ho controllato lo stato di salute del gelsomino che ho in giardino, e ho notato che sulle foglie c’era uno strato di polvere nera, non è il primo anno che noto questo, ma mai così evidente, per questo ho tagliato un rametto e l’ho fotografato per poter mostrare a qualcuno le condizioni dell’aria che siamo costretti a respirare (noi a Colognola in modo particolare) anche se chi deve controllare sostiene che non è poi così grave».

«Possibile che non si possa fare proprio niente? Sono anni che il Comitato di Colognola si oppone all’aumento del traffico aereo con manifestazioni e assemblee, ma quando si toccano gli interessi economici di qualcuno tutto cade nel silenzio e nell’indifferenza più totale » conclude la lettrice che invita ad osservare attentamente il colore delle foglie.

C’e anche la segnalazione di un botanico, che però mette in allerta la signora: «Si tratta di una malattia, la fumaggine: se fosse smog ogni foglia di ogni pianta diventerebbe nera». Ma un altro lettore sostiene: «Lo smog c’entra e come: basta guardare i panni stesi o i pavimenti dei terrazzi».

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