Legambiente tiene alta la guardia
A Bergamo già 18 giorni oltre i limiti

Nonostante la pioggia l’inquinamento non dà tregua a Bergamo. Dall’inizio dell’anno sono già 18 i giorni in cui il Pm10 ha sforato il limite di 50 microgrammi per metro cubo imposti dalla legge.

La città è in buona compagnia: oltre a Bergamo, altri 17 capoluoghi di provincia su 90 hanno superato il 50% dei giorni di «bonus» a disposizione previsto dalla legge (35 giorni/anno con concentrazioni superiori a 50 g/m3 di polveri sottili). Lo rileva la campagna di Legambiente “PM10 ti tengo d’occhio”. Venezia e Frosinone hanno raggiunto rispettivamente 28 giorni di superamento, seguite da Treviso (27), Torino (27), Padova (26), Mantova (22), Asti (22). Ed ancora Novara (20), Pavia (19), Rovigo (19), Como (19), Milano (19), Alessandria (19) Verona (18), Brescia (18), Bergamo (18), Modena (18) e Biella (18). I dati in questione, spiega l’associazione, fanno riferimento alla centralina peggiore presente nella città che ha registrato, ad oggi, il maggior numero di superamenti, a partire dai dati disponibili sui siti delle Regioni, delle Arpa e delle Province. «Anche se non è stata superata la soglia limite dei 35 giorni/anno - spiega Legambiente - la situazione rimane preoccupante e dimostra l’urgenza di adottare azioni concrete e politiche di sistema per uscire dall’emergenza smog, sempre più cronica».

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