Cronaca / Bergamo Città
Martedì 30 Agosto 2016
Lo sfogo dopo un giro in piazza Bergamo
Ai «pesci» le fioriere anti-mamma
«Tolte le panchine anti-clochard, ecco le fioriere anti mamme: con il loro bordo di ferro, impediscono la seduta alle avventrici che minacciano il decoro urbano di piazzetta Bergamo». Il post lo pubblica una mamma di Bergamo sulla sua pagina Facebook, e il luogo incriminato è la piazzetta Bergamo, tra via Sant’Orsola e via Borfuro dove è stato affisso un rigido regolamento.
«Fiorere dove le mamme cercano un po’ di riposo mentre i figli giocano alla (vietatissima) palla. E che non vi venga in mente di bere bambini, che sennò ci portano via!». La battuta è appunto riferita ai divieti segnati sulla piazza che è tra l’altro privata a uso pubblico e che già in passato ha avuto problemi a causa della presenza di gruppi di giovani che venivano ritenuti troppo chiassosi nella zona.
Questo spazio, compreso nello stabile di «Bergamo centro», è infatti uno dei ritrovi principali dei giovani bergamaschi: chiamato nel gergo dei teenager «I pesci», perché tempo fa alcuni negozi sfitti della piazza avevano le vetrine ricoperte da carta raffigurante pesci tropicali, qui i ragazzi si danno appuntamento, proprio su quelle fioriere che arredano tutta l’area e che ora sono vietate. A causa anche di comportamenti indecorosi di molti, ecco alcune regole proprio sul divieto di schiamazzare, consumare cibi e bevande, gettare a terra rifiuti e parcheggiare bici e ciclomotori. Ma la mamma, ovviamente, pensa ai suoi bambini e a qualche minuto di relax, ma le fioriere ora sono vietate anche a lei. Cosa ne pensi?
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