«Malpensata, noi di Gate
lavoriamo insieme al quartiere»

Dopo la rissa di mercoledì, intervento dei ragazzi che gestiscono lo spazio d’aggregazione giovaniile.

«L’episodio avvenuto il 21 giugno in via Mozart ha visto coinvolto un gruppo di ragazzini minorenni che da qualche settimana frequenta il parco. Un gruppo che abbiamo tenuto monitorato da subito e segnalato più volte alle forze dell’ordine in seguito a diverbi difficoltosi da gestire». Inizia così la riflessione dei ragazzi di Gate, lo spazio d’aggregazione giovanile alla Malpensata, dopo la rissa tra giovani.

«Far fronte a fenomeni di questo genere non è soltanto compito delle autorità preposte a farlo, ma è un onere che va assunto in prima persona da tutti i cittadini, anche solo attraverso le segnalazioni agli organi deputati. In questa ottica si colloca la scelta di far nascere uno spazio giovani all’interno del parco della Malpensata. Gate ottempera anche a oneri di presidio: gli orari di apertura dello spazio sono strutturati a garanzia di una presenza costante (praticamente 24 ore su 24) che consente di mantenere monitorata l’area. In questi pochi mesi abbiamo avuto un riscontro assolutamente positivo in termini di partecipazione. Insieme al comitato del quartiere e alla rete sociale dello stesso stiamo lavorando affinché questo spazio abbia ad avere la valenza sociale che merita. Renderlo frequentabile e frequentato con cognizione di causa è l’obiettivo di tutti».

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