Mirko, una forza di volontà senza limiti
Non parla ma vince un concorso letterario

Per il 43enne di Albino ennesimo successo al «Premio Pontiggia», grazie alla collaborazione della mamma Delia.

«Riflessioni», il testo scritto da Mirko Facchinetti, di Albino, ha sbaragliato tutti i concorrenti e ha vinto il concorso letterario «Nati due volte», promosso dall’associazione Aias Bologna Onlus. Il «Premio Pontiggia», giunto alla sesta edizione, ha come finalità di celebrare la memoria di Giuseppe Pontiggia, scomparso nel 2003, padre di un figlio disabile e scrittore del libro «Nati due volte», che dà il titolo al concorso, e contribuire all’abbattimento delle barriere culturali promuovendo la creatività delle persone disabili. Mirko, 43enne affetto da tetraparesi spastica da trauma da parto, aveva già vinto il concorso nel 2009, e quest’anno si è riconfermato vincitore

Un lavoro che Mirko Facchinetti ha realizzato grazie alla preziosa collaborazione della mamma Delia Gamba: la disabilità della quale è affetto non gli consente infatti né di parlare né di muoversi, così grazie alla comunicazione aumentativa, indicando dei simboli raffigurati su di un pannello in legno, Mirko è riuscito a far capire alla madre quello che voleva esprimere consentendole di trascriverlo. «La vittoria di Mirko dimostra che nonostante la disabilità non ci sono dei limiti, tutto è possibile – sottolinea la madre Delia, che da sempre si prende cura di lui –, è iniziato tutto per gioco: la scrittura è sempre stata una mia grande passione, ho provato a coinvolgerlo ed ecco qui il risultato».

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