Morta a 4 mesi in ambulanza
Il Pm chiede archiviazione per 15 indagati

La famiglia della piccola si è opposta: in aula ad aprile. La piccola era morta al suo arrivo al «Papa Giovanni XXIII» da Carate Brianza.

Sono quindici le persone indagate per la morte della piccola Elisabetta, la bambina di 4 mesi di Robbiano (in Brianza) morta dopo essere stata ricoverata prima all’ospedale di Carate Brianza e poi al «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo, dove i medici avevano tentato di rianimarla quando era arrivata in ambulanza in condizioni gravissime e in arresto cardiocircolatorio. Il fatto è avvenuto lo scorso 17 febbraio.

Secondo la relazione del perito di parte vi sarebbero elementi di imperizia, negligenza e imprudenza nelle varie fasi di gestione del ricovero: a settembre, a seguito della relazione tecnica del perito incaricato dalla Procura della Repubblica di Bergamo, il pm Emanuele Marchisio aveva proposto l’archiviazione, ma la famiglia della piccola si è però opposta. Il 4 aprile in Camera di Consiglio ci sarà l’udienza di opposizione davanti al Gip Ciro Jacomino: dei 15 indagati per il presunto reato di omicidio colposo, 6 sono in servizio a Vimercate e 9 al «Papa Giovanni XXIII».

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