Multe, solo la metà pagate entro l’anno
I bergamaschi sono tra i più disciplinati

I bergamaschi pagano «solo» il 52,1% delle multe entro l’anno, ma il dato nazionale è perfino peggiore: 35,1% degli italiani paga entro l’anno.

I numeri, elaborati dal Sole 24 Ore, sono quelli certificati dai bilanci consuntivi dei Comuni per l’anno 2015 e prendono in considerazione i gettiti di tributi (Imu, Tasi, addizionale Irpef e proventi assimilati), entrate da servizi pubblici (asili nido, trasporto scolastico), affitti e vendite di beni dell’ente, e contravvenzioni (quelle stradali, ma anche le sanzioni che scaturiscono da attività di controllo degli illeciti). La nostra città si piazza al 31° posto in fatto di multe: il 52,1% degli incassi entro l’anno corrisponde a 5,7 milioni di euro entrati effettivamente nelle casse di Palazzo Frizzoni su un totale di 10,9 milioni. Ai primi posti in Italia ci sono perlopiù capoluoghi di provincia di piccole dimensioni; in Lombardia Bergamo si piazza al terzo posto, dopo Sondrio (60,3%) e Lecco (54,1%), che però insieme hanno un gettito inferiore a un terzo della sola città orobica. Stessa posizione anche per la voce «tariffe», ovvero servizi pubblici, affitti e vendite di beni: in questo caso, però, la percentuale si alza al 76,4%, con introiti per 11,8 milioni di euro, a fronte di un credito esigibile pari a 15,4 milioni.

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