Bergamo, muore bimbo di un anno
È meningite tipo C. «Nessuna allerta»

Un bambino di un anno di Palazzago è morto di meningite tipo «C» all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo nelle prime ore di venerdì 10 novembre. Il piccolo era stato prima ricoverato a Ponte San Pietro. Avviata la profilassi. È il secondo caso in una settimana ma l’assessore rassicura: «Numero totale di casi in linea con quelli dell’anno scorso, nessuna emergenza».

«Sono vicino al dolore della famiglia del bambino deceduto questa mattina all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per meningite, di cui si attende la tipizzazione del ceppo. Il piccolo era giunto nella notte presso l’Anestesia pediatrica, gia’ in condizioni critiche, sottoposto a profilassi antibiotica purtroppo non ce l’ha fatta». Sono le parole dell’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera in seguito al decesso di un bambino di un anno di Palazzago, avvenuto all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove si era recato nella giornata di venerdi’ 9 novembre. Precedentemente il bimbo era stato visitato presso l’ospedale di Ponte San Pietro.

«L’Asst - ha detto Gallera - ha immediatamente informato l’Ats di Bergamo che ha già sottoposto a profilassi 14 adulti e 1 fra i contatti stretti del bambino che non risulta frequentare l’asilo nido. Per quanto riguarda l’ospedale Papa Giovanni, sono già stati sottoposti a profilassi 17 operatori sanitari. Mentre nell’ospedale di Ponte San Pietro dove il bambino era stato visitato nella giornata di ieri, sono stati sottoposti a profilassi 4 operatori sanitari».

È stato un meningococco di tipo C a provocare la morte del bambino di un anno di Palazzago, deceduto nella mattinata di venerdì 10 novembre all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo». Lo comunica l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, in merito al risultato delle analisi eseguite dal laboratorio del Policlinico di Milano sul liquor prelevato al bambino morto all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

«L’Ats di Bergamo - ha spiegato l’assessore - ha già sottoposto a profilassi antibiotica 15 persone tra i contatti stretti del piccolo, che non frequentava l’asilo, e altre 21, tra personale medico e operatori sanitari che lo hanno assistito al Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro, dove è stato visitato inizialmente, e al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove, purtroppo, è deceduto».

«Comprendo - ha concluso Gallera - che due casi di decesso a una distanza di tempo così ravvicinata possano suscitare allarme e panico, ma torno a ribadire, pur rimarcando l’importanza delle vaccinazioni, che non esiste un’emergenza da malattia invasiva da meningococco, in quanto il totale dei casi, finora registrarti dall’inizio del 2017 (32 con quello di oggi), e’ in linea con quelli segnalati in tutto il 2016 (43)”. (Lnews)

Solo sette giorni fa l’ultimo caso fatale in provincia di Bergamo: nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre era morta una bimba di 6 anni che si trovava nella nostra provincia dai nonni in vacanza. La piccola frequentava la prima nella scuola primaria a Rozzano. La bimba è deceduta alle 20.27 di giovedì 2 novembre, era arrivata all’ospedale in giornata alle 18.51, a bordo dell’elisoccorso Areu da Selvino. La piccola è apparsa da subito in gravissime condizioni e, sopraggiunto un arresto cardiaco, a nulla sono valsi i tentativi di rianimarla.

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